«Che entusiasmo per la gara! Siamo già pronti a ripartire»

Il Cinzano Rally Team:  «Il “Regione Piemonte”  convince, regala spettacolo e porta il territorio nel mondo». Terzo successo per il cuneese Alessandro Gino, premiato anche con la Coppa IDEA

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«Papà, da grande voglio guidare an­­ch’io quelle mac­­chine». Le 20 sono ormai passate da un pezzo e, nonostante sia lì da me­tà pomeriggio, quel bambino ap­poggiato alle transenne di piaz­za San Paolo continua ad am­mirare estasiato le auto fiam­manti che gli passano da­vanti. Non si è perso nessuno dei quasi 200 equipaggi in gara al Rally Re­gione Pie­monte. E li ha ap­plau­diti tutti, dal duo Gino-Michi, vincitore nella Coppa Rally di Zona 1 – premiato anche con la Coppa messa in palio da IDEA e IDEAWEBTV.IT, media partner dell’evento -, a Crugnola-Ometto, che sono riusciti a spuntarla nel finale. Applausi meritati: i concorrenti hanno dato spettacolo nelle prove speciali allestite dal Cinzano Rally Team tra vigneti e noccioleti delle colline Unesco e dell’Alta Langa. «Un’or­ganiz­za­zione che cura anche i mi­­­nimi dettagli, proponendo un even­to di alto livello capace di generare indotto: per questo lo sosteniamo con convinzione», ha detto il presidente della Regione Pie­monte, Alberto Cirio, prima delle premiazioni. Ed effettivamente nulla è stato lasciato al caso, a partire dalla si­curezza dei percorsi, dall’accoglienza dei 188 equipaggi iscritti e dei giornalisti – 101 gli accreditati da tutto il mondo – e dalla proposta di eventi collaterali, purtroppo an­nullati poco prima della partenza per via della scomparsa, in un incidente in Croazia, del campione Craig Breen, conosciuto anche in zona avendo conquistato l’allora Rally di Alba nel 2020.
Gli organizzatori hanno inoltre avuto un occhio di riguardo per l’ambiente: con il progetto Green Tires, sostenuto da Confar­tigia­nato Cuneo, dal Consorzio del­l’Asti Docg e dalla concessionaria albese Proglio sono state allestite isole ecologiche per la raccolta differenziata ed è scesa in “pista” un’“eco-scopa” elettrica. In più verranno messe a dimora piante tartufigene per compensare le emissioni prodotte. Dettagli che rendono l’e­vento moderno e at­tento alle nuo­ve sfi­de. E tra le nuove sfide c’è quella che vuole le grandi manifestazioni, oltre che sostenibili, sempre più strumento di promozione turistica: an­­che in questo senso il Ral­ly Re­gione Pie­monte ha fatto centro, portando gli scorci più sug­gestivi di Langhe, Mon­fer­rato e Roero e il nome del Pie­monte, con le sue eccellenze, in tut­to il mondo. Que­­­­sto grazie a una rosa di partenti di primo piano (la gara valeva per il Cam­pionato Italiano As­so­lu­to Rally-Sparco, la Coppa Ral­­ly di Zona 1, il Ter e la Coppa Wrc Plus), molti dei quali di fama in­ternazionale: tra questi, Le­feb­vre (terzo), Paddon (quinto, a bordo della Hyundai I20 di Brc), Ost­berg, Korhonen e le tre stelle giapponesi Kogure, Otake e Ya­mamoto del Toyota Program diretto da Hirvonen, in gara con il team fondato da Luca Pregliasco e Toni Gardmesiter. E, da spettatore, ha partecipato pure il campione del mondo, il finlandese Kalle Rovanperä.
Il bilancio del gruppo presieduto da Bruno Montanaro è positivo: «Sia­mo soddisfatti della grande partecipazione sia nazionale che internazionale. Il Rally Regione Pie­­monte – ha com­men­tato Pao­lo Borgna del Cin­za­no Rally Team – è una tappa del Cam­­pio­nato Ita­liano con una forte propensione al­l’estero, capace di mostrarsi qua­si come un evento a sé stante; questo grazie alla ca­pacità del­la gara di andare oltre lo sport promuovendo il territorio e sostenendo l’indotto. E i primi ri­scontri ricevuti sono ottimi». Del resto, il claim lo dice: “Non solo una gara”. Lo sa bene quel bambino incontrato nel cuore di Alba: ha già iniziato il conto alla rovescia per la prossima edizione. «Ci saremo – aff­erma Bor­­gna -. Rin­gra­zia­mo Re­gio­ne, i Comu­ni, a partire da Al­ba, Aci, tutti i partner e i volontari. Tempo di recuperare le energie e si riparte! Con alcuni det­tagli migliorati e, spe­riamo, tan­te novità». Un entusiasmo che contagia!