Gal Piemonte Franco Gilardi nuovo presidente

Eletto il consiglio direttivo: «Prosegue il nostro cammino per lo sviluppo delle aree rurali»

0
1

Nei giorni scorsi si è riunita l’Assem­blea dei soci di Asso Piemonte Leader, l’associazione a cui aderiscono tutti i 14 Gal (Gruppo Azione Locale) operanti in Piemonte.
L’Assemblea, che si riunisce periodicamente per confrontarsi su temi e progetti che riguardano l’operatività dei Gal in Piemonte, ha eletto all’unanimità il nuovo Consiglio Direttivo che risulta quindi composto da Franco Gilardi (presidente del Gal Terre del Sesia), Mario Sacco (presidente del Gal Basso Monferrato Astigiano), Aurelio Blesio (presidente del Gal Terre Occitane), Patrizia Giachero (presidente del Gal Escartons e Valli Valdesi) e Massimo Gula (presidente del Gal Langhe Roero Leader).
L’Assemblea ha quindi nominato Franco Gilardi come presidente dell’Associazione, mentre Mario Sacco ricoprirà il ruolo di vicepresidente vicario e Aurelio Blesio quello di vicepresidente.
Lascia l’incarico di presidente, dopo nove anni, Claudio Amateis, presidente del Gal Valli di Lanzo Ceronda Casternone: «Sono stati anni di impegno e passione, dedicati a trovare sempre soluzioni utili e condivise con tutti, che potessero far crescere l’intero sistema dei Gruppi di Azione Locali piemontesi. Abbiamo ottenuto risultati importanti e mantenuto sempre ottimi rapporti di collaborazione con la Regione Piemonte e con i numerosi Enti e istituzioni che collaborano con noi. Ringrazio tutti i presidenti e i direttori dei Gal per il lavoro svolto insieme, adesso inizia la nuova programmazione 2024-2027 dei fondi strutturali europei ed è giusto che ci sia turnazione all’interno della nostra associazione».
L’Assemblea, dopo numerosi ringraziamenti e calorosi applausi per il discorso conclusivo e di passaggio di “consegne” di Amateis, ha quindi eletto Franco Gilardi: «Sono onorato per questa fiducia, lavorerò insieme al Consiglio Direttivo, ai presidenti dei Gal e fianco a fianco con i direttori in continuità e con lo stesso spirito associativo portato avanti fino ad ora. I Gal piemontesi continueranno a fare strada, condividendo obiettivi e progetti per lo sviluppo delle aree rurali del nostro Piemonte». Come detto, ora si ricomincia a programmare per contribuire allo sviiluppo del territorio.