Gabriele Chioso «Talento ed entusiasmo»

Gabriele Chioso, classe 1983, ex attaccante tecnico con qualifica Uefa C, è al suo terzo anno consecutivo nello staff dell’AC Cuneo 1905 Olmo e reduce dall’esperienza, nel 2022-23, nell’agonistica con i Giovanissimi: nella stagione in corso è alla guida degli Esordienti classe 2011.

Mister Chioso, quest’anno può contare su ben 28 giocatori in rosa…
«Un’annata, quella del 2011, formata da tanti ragazzi che stanno crescendo. Fra questi, almeno una decina ha enormi qualità e, non a caso, diversi calciatori sono stati più volte aggregati ed hanno già giocato con i Giovanissimi. Ma, la cosa fondamentale, ho a disposizione un gruppo che ha tanta voglia ed in cui tutti sono sempre presenti agli allenamenti».

Come è andata finora la stagione sportiva?
«L’annata 2011 è stata divisa in due gruppi intercambiabili, in modo che tutti possano giocare sia nel campionato provinciale, sia nei tornei. La fase invernale è andata molto bene: ci siamo confrontati con realtà come Fossano, Giovanile Centallo, Saviglianese, affrontando partite sempre molto equilibrate e combattute che ci hanno permesso di assistere a miglioramenti notevoli nel corso del tempo. Tutti hanno avuto la possibilità di ritagliarsi il proprio spazio, mettersi in mostra e dimostrare il proprio valore».

E poi vi sono i tornei e test match a carattere regionale e con squadre, anche, professionistiche…
«I riscontri sono positivi: ce la sappiamo giocare con avversarie di livello, come Chisola, Pinerolo, Alpignano, società di primo piano in Piemonte. Insomma, inizia a vedersi qualcosa di molto interessante ponendo lo sguardo alla prossima stagione. Sul breve termine, ci aspettano dei test match importanti contro squadre come Bra, Alessandria e Juventus».

Su cosa vi concentrerete in questa seconda metà di stagione?
«L’obiettivo principale è preparare i ragazzi al salto nell’Ago­nistica e, quindi, al calcio ad 11. Una crescita non tanto improntata sul risultato (anche se, naturalmente, vincere rende tutti più contenti), ma sull’arrivare pronti al prossimo anno. L’interscambio di informazioni, la collaborazione ed i feedback con gli allenatori delle altre annate è continuo e positivo. A dimostrazione del de­siderio del Cuneo di puntare sul vivaio: le strutture si stanno ampliando e ci sono molte idee e progetti che possono portare al miglioramento non solo dei ra­gazzi, ma anche professionalmente dei mister».