Non è da tutti ricevere attestazioni di stima nero su bianco, addirittura testi elaborati su misura. Non è da tutti, ma il Professore Giuseppe Tardivo questi “Scritti” se li è meritati dall’alto di un impegno professionale mai interrotto come autentico promotore dello sviluppo e della valorizzazione, anche a livello europeo, degli studi universitari nella Granda. Sono state giornate straordinarie, presenze ed interventi colmi di stima, gratitudine ed affetto. Sono state anche una grande occasione per il Campus, per la Città di Cuneo e per l’intera Provincia. E durante l’evento organizzato in suo onore, lui stesso ha restituito il senso di questo scambio di valore: «Gli scritti sono dedicati a me, però il messaggio che desidero sottolineare con forza in questa solenne occasione, è che gli stessi esprimono la più viva riconoscenza e la più profonda gratitudine e vogliono essere un tangibile riconoscimento alla Collettività, alle Istituzioni e agli Operatori economici della Provincia di Cuneo che hanno sempre incoraggiato, promosso e difeso il valore della cultura e costantemente supportato il Campus di Management ed Economia nel suo sviluppo e nella sua realizzazione».
Qui c’è tutto il significato di una costruzione di valore, grazie al confronto tra gli operatori culturali. Lo stesso contenuto che è stato sviluppato nei due giorni di lavoro andati in scena la scorsa settimana al Centro Congressi della Provincia, in Sala Einaudi in collegamento audiovideo con la Sala Falco e con gli Istituti di Istruzione Superiore della Provincia di Cuneo. L’evento è stato organizzato congiuntamente dall’Università di Torino -Dipartimento di Management /Campus di Management ed Economia, sede di Cuneo e dalla Società Italiana Marketing in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, del Centro Imprenditorialità e Management e del Club Dirigenti Vendita e Marketing della Provincia di Cuneo ed ha visto la partecipazione di numerosissimi Colleghi ed amici del Professor Tardivo provenienti da tantissime Università italiane. La manifestazione ha usufruito del contributo della Fondazione CRT, della Fondazione CRC e della Banca Alpi Marittime e si è fregiata del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia di Cuneo e della Città di Cuneo. Obiettivo dell’evento era quello di presentare i risultati della ricerca da cui è nata l’opera editoriale: tre splendidi volumi curati dagli Allievi del Professore Tardivo e dalla “Scuola di Torino” che in questo modo hanno tributato un riconoscimento tangibile al grande studioso e ricercatore nell’ambito delle discipline economiche e manageriali con visibilità italiana ed europea.
In cosa consistono gli “Scritti”? Un riconoscimento concesso, a livello Accademico, a pochissime persone. 3 volumi per un totale di 1.300 pagine che ospitano 202 contributi da parte di 262 estensori in rappresentanza di 56 Università (di cui 21 estere) e 97 tra enti, istituzioni, organizzazioni e imprese con cui il Professor Tardivo ha collaborato negli anni. Tra le testimonianze raccolte nell’opera, c’è anche quella di Carlo Borsalino, Direttore ed Editore di IDEA, presente anche ai lavori di Cuneo. Ogni azienda, ogni imprenditore, ogni personaggio ha portato il suo contributo, prima su carta e poi dal vivo, per realizzare qualcosa di eccezionale, una testimonianza corale, una base su cui costruire prospettive nuove per una realtà come quella della provincia di Cuneo che rappresenta già un’eccellenza sotto molti aspetti ma che proprio per questo non deve mai fermare lo scambio di informazioni, la rete vitale che ha saputo costruire nel rapporto tra istituzioni e aziende, tra Università e mondo del lavoro. È questo il cuore dell’iniziativa ispirata dal Professor Tardivo. Un momento che rimane cristallizzato nel tempo per ispirare altre fasi di crescita. La ricerca, a Cuneo, è stata presentata da Giovanni Quaglia, Presidente della Fondazione CRT e da Angelo Di Gregorio, Presidente della Società Italiana Marketing. Ha voluto portare il suo personale saluto Amilcare Merlo, Presidente del Gruppo Merlo, con un apprezzato ed appassionato intervento. I nomi dei personaggi che sono intervenuti la dicono lunga sulla qualità dell’evento: ha aperto i lavori il Ministro Fabiana Dadone (collegata online. Era invece personalmente presente il Prefetto di Cuneo, Fabrizia Triolo).
Sono seguiti gli interventi del Sindaco di Cuneo e Presidente della Provincia Federico Borgna, del Direttore Generale dell’Università di Torino, Andrea Silvestri (che ha portato il saluto del Magnifico Rettore), del Presidente dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale, Michele Pizzo, e del Presidente della Società Italiana di Management, Sandro Castaldo. Ad essi hanno fatto seguito il Presidente dei Giornalisti Piemontesi Stefano Tallia, la Direttrice del Dipartimento di Management dell’Università di Torino, Francesca Culasso, la Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale cuneese, Maria Teresa Furci. A nome degli ex allievi sono intervenuti Federica Battaglino e Alberto Blengini.
La Consulta degli studenti delle Scuole Superiori è stata rappresentata dalla Presidente Eliana Victoria Davila. Gaetano Golinelli, Professore Emerito dell’Università La Sapienza, Roma, Claudia Martin membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRC e Giovanni Cappa, Presidente della Banca Alpi Marittime hanno portato il saluto delle rispettive Istituzioni. La Tavola Rotonda sul tema “Responsabilità Sociale, Innovazione e Creazione di valore” è stata coordinata da Luigi Cavalchini, già Ambasciatore d’Italia a Parigi e plenipotenziario presso l’UE a Bruxelles, con Monsignor Franco Giulio Brambilla, Vescovo di Novara, Fabio Cigna, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Cuneo e Chiara Parente, giornalista del Wall Street International Magazine. Le conclusioni sono state affidate al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.