Atletica Mondovì: a Trieste delude la 4×100 Femminile, 13° la Maschile

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Trieste con il suo rinnovato stadio “Grezar”, ha fatto da cornice alla 107ª edizione dei Campionati Italiani Assoluti, 49 anni dopo l’ultima rassegna tricolore.

 

Da venerdì 31 giugno a domenica 2 luglio sulle piste e pedane del catino friulano, si sono sfidati oltre 1000 atleti, tra individuali e staffettisti, per la conquista dei 40 titoli in palio (20 maschili e altrettanti femminili) e per la coppa Italia di società. Dalla tre giorni di Trieste, ha preso forma la squadra nazionale che rappresenterà l’Italia in occasione dei prossimi Mondiali di Londra, in programma nella capitale britannica dal 4 al 13 agosto e ha dato indicazioni importanti per le squadre nazionali juniores e under 23.

 

L’Atletica Mondovì ha partecipato alla trasferta in terra friulana con gli otto atleti delle staffette 4×100 maschili e femminili. Per i Monregalesi si è trattato del primo campionato italiano senza il tecnico Milvio Fantoni, recentemente scomparso, ricordato dai suoi ragazzi che hanno gareggiato con il lutto nero sulla canotta.

 

Purtroppo dalla 4×100 donne è arrivata una cocente delusione: iscritte con il quarto tempo e inserite pertanto nella serie migliore dove avevano le carte in regola per tentare di giocarsi il terzo gradino del podio, un brutto errore al primo cambio tra Michela Sibilla e Francesca Roattino ha subito cancellato ogni ambizione. Nelle successive frazioni né Maria Pia Baudena, né Debora Nemin sono riuscite a rintuzzare lo svantaggio accumulato, chiudendo mestamente all’ultimo posto con 48”76, lontanissime dal 46”11 di accredito. La vittoria è andata al Gs Carabinieri in 44”54, davanti alle milanesi della Bracco Atletica con 45”38 e l’Acsi Italia Atletica con 45”30; quarte Brescia 1950 in 45”76.

 

Nel complesso positiva invece la prova della squadra maschile che con la formazione ampiamente rimaneggiata (assenti per infortunio Ludovico Sanna e Davide Panero) si è ben difesa correndo sui propri limiti. Per Nicholas Bolla, Cristian Mamino, Ferdinando Mulassano e Federico Stantero un discreto 42”50 che li colloca al 13° posto finale in una gara vinta dai finanzieri delle Fiamme Gialle in 40”03 che hanno preceduto di 6 centesimi la Riccardi Milano (40”09) e il Cus Palermo con 40”81.

 

c.s.