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Nella splendida cornice del Pala Igor (dove gioca la serie A femminile) i vecchietti terribili questa volta fanno visita alla capolista del girone A, quel Volley Novara che probabilmente contenderà il pass per salire di categoria all’ Acqui, anche perché la formula adottata per questi play off non ammette repliche: ne viene fuori così una partita combattuta solo nella parte centrale dove i novaresi hanno fatto valere la loro maggior attitudine a giocare in un palazzetto cosi grande e dispersivo.
Piovano e Giletta decidono di partire con Alloatti in palleggio in diagonale a Mana, Rigaldo e Vero di banda (con Capitan Alasia fermo ai box per problemi alla schiena), Bergamin e Sola al centro e Gallo a governare le retrovie nel ruolo di libero.
Il primo set parte all’insegna dell’equilibrio, le due squadre controbattono colpo su colpo con belle difese e contrattacchi spettacolari, ma dal 11 pari la musica cambia, il servizio avversario sale d’intensità facendo breccia nella ricezione marenese portando i gooldini ad un gioco prevedibile, 7 errori al servizio fanno il resto, 25-15.
Nel secondo set però la musica cambia, i gooldini si riorganizzano cominciando subito a martellare dai 9 metri, Rigaldo prima, seguito da Alloatti e Vero poi in diversi momenti del set impongono dei piccoli break tali da prendere il vantaggio necessario per arrivare fino alla fine, la ricezione cresce di efficacia permettendo un gioco più rapido e imprevedibile, 23-25.
Nel terzo set le due squadre rientrano in campo entrambe con la voglia di prevalere, l’inizio gooldino però e da shock, pronti via e i novaresi si trovano già sopra per 8-1, la ricezione và in bambola e non si riesce più a fare il cambio palla, il tempo di un time out per riorganizzare le idee e i marenesi rientrano in campo con un altro piglio, piano piano riescono a rosicchiare il vantaggio e ad impattarli sul 14-14, qui comincia una serie di punto a punto conditi da giocate spettacolari che portano la frazione sul 19-19, qui la maggior cattiveria degli avversari e alcune decisioni arbitrali discutibili fanno pendere la bilancia a favore del Novara che chiude. 25-20
Il quarto set è la fotocopia del primo, novaresi che scappano subito e gooldini costretti ad inseguire, la ricezione marenese torna ad essere traballante e gli attaccanti faticano fare il cambio palla, in più si aggiungono diversi errori gratuiti che fanno chiudere in fretta set e incontro con il punteggio di 25-15.
Sabato prossimo i Go Old torneranno tra le mura amiche per provare a cambiare il trend negativo, avversario di turno il Pavic di Romagnano Sesia, ore 18.30 via Trieste 9, Marene
NOVARA-GO OLD MARENE
3-1 (25-15) (25-23) (25-20) (25-15)
c.s.
