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“Continuità” è una delle parole che piace di più a Liano Petrelli quando si parla di volley e del suo McDonald’s Crf Fossano. La continuità è quella che serve ai suoi ragazzi per poter recitare un ruolo da protagonisti nel campionato di serie B, nel quale fino ad ora i fossanesi non hanno sbagliato un colpo: due partite, due vittorie per 3-0 e 6 punti in classifica.
Ma, come ama ripetere coach Petrelli, ogni settimana arriva un nuovo esame, ed allora ecco che domani, sabato 29 ottobre, il McDonald’s Crf dovrà superare l’ostacolo Gerbaudo Savigliano, formazione neopromossa, ma che in serie B ha cominciato conquistando 4 punti in due partite: “Loro sono una squadra che gioca, con buone individualità, ma soprattutto compatta e che gioca a memoria, visto che sono gli stessi dell’anno scorso e quindi si conoscono molto bene: sarà durissima”, spiega coach Petrelli, che analizza così la settimana di allenamenti: “Mercoledì abbiamo fatto un allenamento congiunto con Mondovì. In settimana ci sono state le solite problematiche legate a piccoli acciacchi e a problemi lavorativi dei giocatori con cui bisogna fare i conti, ma al di là di tutto sarà importante farci trovare pronti domani e interpretare la partita nel modo giusto”.
Che partita sarà? L’allenatore dei fossanesi la analizza così: “Savigliano, come detto, è una squadra coriacea, che sbaglia pochissimo, quindi bisognerà avere pazienza e lottare fino alla fine. Noi facciamo molte cose buone nella partita, ma sbagliamo anche tanto, dunque limitare gli errori sarà importantissimo, come saper uscire dai momenti duri, nei quali magari il pallino ce l’avranno gli altri: in quei frangenti bisognerà rispondere di squadra, come sempre. Ogni settimana ci sono in palio i 3 punti ed è importante dare continuità, ai risultati e alle prestazioni, anche quelle individuali. A me nei giocatori piace l’affidabilità, l’essere in grado di non scendere sotto un certo livello e di saper far diventare buona anche una giornata non particolarmente positiva”.
Si gioca domani, sabato 29 ottobre, alle 18 a Savigliano.
Gabriele Destefanis
