Coppa Italia A2/M: Cuneo, atroce delusione. Alla Final Four va la “bestia nera” Porto Viro

Dopo i playoff, i rosanero cancellano ancora i sogni di gloria dei piemontesi che falliscono un altro obiettivo: niente Final Four in casa

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Un’altra tremenda delusione. Dopo i playoff, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo vede sfumare anche il rimanente, ma significativo, secondo obiettivo stagionale, la Final Four di Coppa Italia in casa: i blues si inchinano ancora una volta alla sua bestia nera di questa stagione, la Delta Group Porto Viro che, dopo l’impresa, appunto, ai playoff, infligge un’altra pesante eliminazione alla compagine di coach Battocchio. Sarà quindi un epilogo di Coppa Italia, al Palasport di San Rocco Castagnaretta, senza la formazione di casa che saluta così, con grande amarezza, un’annata partita con speranze ed ambizioni e conclusa malamente. Cosa riserverà il futuro del progetto Cuneo Volley, a livello di Prima Squadra, dopo una stagione in cui sono stati, anzi tempo, mancati tutti gli obiettivi? Lo si vedrà, dopo aver analizzato le cause di questa, a tutti gli effetti, clamorosa (considerando l’ottima regular season) débacle, e provare a ripartire per essere, questa volta sì, protagonisti fino alla fine.

SESTETTO CUNEO

Sottile in regia, opposto Jensen; centrali Codarin e Volpato, in banda Botto e Dukic, libero Staforini.

SESTETTO PORTO VIRO

Al palleggio Garnica, opposto Barotto; in mezzo Zamagni e Barone, schiacciatori Sette e Tiozzo, libero Morgese.

PRIMO SET

Avvio in equilibrio (4-4). Il primo tentativo di allungo è piemontese: Sette attacca colpendo l’asticella, è 7-5. Ospiti che recuperano subito (7-7) e le squadre tornano a stretto contatto (11-11). Scatto rosanero con Tiozzo e Barone per il +3 (12-15). Mani out di Barotto da posto-2, 13-17 e time out inevitabile per coach Battocchio. Cuneo prova a riavvicinarsi, ma Barone la ricaccia indietro con il primo tempo del 16-21. Barotto affonda ancora al colpo e Porto Viro vola: 17-23. Sono cinque i set ball (19-24): al secondo, chiude la pipe di Sette (20-25).

SECONDO SET

Fra le fila blues, in campo Gottardo per Dukic: uno-due Jensen, 3-1. Cuneo con le spalle al muro ed appeso al proprio opposto che attacca ancora e va anche a muro: 8-5. Ace di Gottardo, 12-7 e il palazzetto torna a crederci (time out per coach Morato). Padroni di casa ora in fiducia: muro ad uno di Codarin, 14-9. Il centrale si ripete poco dopo, 15-10. Puliservice trascinata dal duo Codarin e Jensen verso l’1-1: 19-12 e Pedro per Tiozzo dall’altra parte. Porto Viro infligge un 4-1 di break, ma Volpato con un primo tempo d’autorevolezza scaccia i fantasmi (22-16). Sono 7 i set ball (24-17): chiude subito il muro di Codarin (25-17 e 1-1).

TERZO SET

Si riparte, inizio equilibrato (3-3). Porto Viro che, dopo il set perso, torna pienamente in carreggiata, provando a comandare di nuovo le operazioni: mani out di Barotto, 8-10. Tiozzo mura da solo Jensen e la Delta Group torna a volare sulle ali dell’entusiasmo: 11-14. Il primo tempo di Barone costringe Battocchio ad arrestare il gioco: 11-15. Notte fonda per Cuneo, i rosanero vedono il nuovo sorpasso e la semifinale (13-20). Due grandi difese di Morgese e il punto esclamativo di Barotto proiettano Porto Viro ad un passo dall’obiettivo: 14-22. Nove set ball (15-24): Botto ne annulla due (17-24). Al quarto tentativo, Barone chiude il set e manda Porto Viro in semifinale! (18-25 e 1-2).

QUARTO SET

Si riparte con tante seconde linee in campo (6-6). Eccher e Pedro spingono gli ospiti avanti (11-15). Bristot prova a dare un senso ad un match già finito e ad evitare la sconfitta ai suoi, firmando diversi punti, fra cui l’ace del 17-20. Sette match ball: al secondo, decide l’errore di Coppa in battuta (18-25 e 1-3).