Calcio a 5 Serie C1: Visconti, giovani ed obiettivi. Patron Rocca fa il punto in casa Rhibo Fossano

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Giuseppe Visconti è il nome nuovo, ma l’obiettivo è sempre quello di un tempo: fare bene, essere protagonisti e vincere il più possibile. La Rhibo Fossano ha scelto di cambiare volto, decidendo di affidarsi all’ex giocatore di Serie A ed abbiamo cercato di capire il perchè di questa scelta e che cosa cambia con essa attraverso le parole di patron Fabrizio Rocca.

 

Allora presidente, perchè la scelta del nome di Giuseppe Visconti?

“E’ stata una decisione presa rapidamente, ma senza che fosse stata premeditata. Ringraziamo Marco Leo per l’ottimo percorso svolto in questi sei mesi, anche perchè inizialmente la volontà era ancora quella di affidarci a lui. Poi, abbiamo incontrato Visconti ed abbiamo apprezzato la persona: con lui possiamo proseguire nel nostro lavoro volto a far crescere i giovani, che è poi il nostro principale obiettivo. Abbiamo preferito investire i nostri sforzi in un allenatore di prim’ordine che ha già allenato in A2, invece che cercare di prendere ad ogni costi giocatori forti che ci avrebbero assicurato ottime prestazioni ma carenza di prospettive”.

 

Idee chiare, insomma, ma quali sono gli obiettivi concreti per la stagione 2015/16 della Rhibo?

“Gli stessi dello scorso anno. Cercare di crescere, provando a conseguire i grandi risultati dello scorso anno con le nostre risorse. I nostri ragazzi hanno confermato di voler sposare il progetto Rhibo, nonostante le molte offerte ricevute, e questo sarà lo stimolo da cui partire per poter sperare di fare ancora meglio. Con Visconti pensiamo di poter aver quel qualcosa in più che ci è mancato negli ultimi due anni ai playoff nazionali, ma non gli abbiamo certamente imposto di arrivarci: le avversarie sono tante e molte si stanno rafforzando, per cui ciò che vogliamo è soltanto poter fare il possibile e crescere”

 

Tra le risorse sopracitate rientrano anche le forze fresche dal settore giovanile?

“Assolutamente sì. Alcuni giocatori, Bergia su tutti, hanno dimostrato lo scorso anno di poter fare bene e di poter anche essere integrati in prima squadra con un ruolo da protagonisti. Questa è proprio la ragione principale per cui abbiamo scelto Visconti, che vanta un passato da allenatore-giocatore e che quindi, a nostro modo di vedere, può essere in grado di gestire al meglio l’inserimento di questi ragazzi nel gruppo di C1. Senza dimenticare che il nostro settore giovanile è in procinto di crescere ancora: oltre ai nuovi innesti che andranno a rafforzare Juniores e Under 21, abbiamo in mente di mettere in piedi anche una squadra per il campionato Allievi”

 

Carlo Cerutti