Albese-Virtus 1-2, Rosso: “Quando sbagli 10 reti ci sta che l’avversario ti punisca” | Rimondot: “Bravi a concretizzare quanto creato”

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C’è aria di chi ha ricevuto un graditissimo quanto insperato regalo, negli spogliatoi della Virtus Mondovì. La squadra grigiorossa, che aveva già giustiziato l’Albese nella gara d’andata, nonostante più di un’ora sotto tono è infatti riuscita a portare a casa tre punti pesantissimi capitalizzando al massimo le due occasioni da rete create durante l’incontro ma, soprattutto, ringraziando la sterilità offensiva dei langaroli.

“Nel primo tempo non siamo proprio scesi in campo, e se l’Albese avesse chiuso la prima frazione di gioco con tre gol di scarto nessuno avrebbe trovato da ridire – afferma il team manager monregalese Enrico Rimondot – nel secondo tempo siamo scesi in campo con un altro piglio e si è subito visto che potevamo ancora dire la nostra. Abbiamo continuato a subire qualche azione albese, ma per la prima volta dall’inizio dell’anno siamo riusciti a concretizzare al massimo quanto creato andando a segno due volte e poi contenendo bene il forcing dell’Albese”.

C’è invece incredulità sul fronte langarolo per come si è conclusa una gara nata facendo pensare ad una goleada per i colori biancoazzurri e finita con un’impensabile disfatta “Come già successo nelle prime due gare stagionali l’Albese ha espresso una buona qualità di gioco e quando solo nel primo tempo costruisci sette, otto palle gol clamorose vuol dire che stai facendo bene – la dichiarazione del mister Giancarlo Rosso – Il problema è che le occasioni da rete create vanno concretizzate e questo è attualmente il nostro limite. Quando non riusciamo a concretizzare la gran mole di gioco costruito e sbagliamo gol anche banali, il rischio di venire castigati è molto alto. Oggi abbiamo preso due gol banali, e questo ci ha penalizzato molto, ma non dovevamo arrivare a questo punto. La gara doveva chiudersi sul 3 a 0 già nel primo tempo a giudicare da tutte le reti sbagliate, e nel calcio ci sta che se sbagli tanto fai prendere coraggio agli avversari che alla lunga ti puniscono”