Il S. Croce è sempre più donna

0
1

Venerdi 8 marzo, Giornata Internazionale della Donna, l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle ha inteso dare un segnale forte della presenza e dell’impegno crescente nei confronti della donna con l’apertura di alcuni ambulatori del Centro Salute Donna. Professionisti di diverse specialità saranno a disposizione dalle 14.30 alle 22, 400 donne (ma la metà sarà richiamata nei giorni successivi) si sono prenotate per l’accesso diretto e gratuito che prevede visite e consulenze in ginecologia, ostetricia, senologia, oncologia, chirurgia plastica, dermatologia, endocrinologia, nutrizione, otorinolaringoiatria, day surgery; .

 

Una testimonianza concreta dell’importanza dell’attività che vanta ottime casistiche e, soprattutto, si traduce in una presa in carico globale delle pazienti.

 

Nel 2023 presso l’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle sono stati effettuati circa 180 interventi per tumori ginecologici (nuova diagnosi), 220 interventi complessivi di ginecologia oncologica, più di 60 interventi alla tiroide, oltre 30 per melanoma, 160 per tumore alla mammella.

L’Azienda ha registrato più di 1700 parti. Già in questo primo scorsi del nuovo anno il dato è in crescita progressiva, anche a seguito del restyling dei reparti e alla variazione del modello organizzativo, con ambiti separati per la bassa e l’alta intensità.

 

A questo si aggiunge una ingente attività ambulatoriale (che conta migliaia di prestazioni) con il coinvolgimento di tutte le specialità che parteciperanno all’iniziativa dell’8 marzo.

 

“Il progetto donna – spiega Andrea Puppo, direttore della struttura complessa Ginecologia e Ostetricia – si propone come obiettivo primario la presa in carico complessiva della paziente di sesso femminile e, laddove indicato, dell’intero nucleo famigliare, per poter essere accompagnate nel percorso preventivo e di cura più adatto (nell’ambito di quella che oggi definiamo “medicina di

 

 

 

precisione”). Il progetto spazia dal mondo della gravidanza e del parto a quello dell’oncologia e dei disturbi endocrino-metabolici”.

Il Centro Salute Donna diventa pertanto il fulcro di tutte le attività che ruotano attorno al “pianeta donna” e si propone di diventare un luogo fisico di incontro tra pazienti e professionisti, con uno spazio importante lasciato alle associazioni del terzo settore che operano in questo delicato ambito.

 

Un ospedale sempre più al femminile, insomma, ribadito dallo slogan “Donna, oggi e per sempre”, che per 3 giorni, a partire da questa sera, campeggerà sulla facciata dell’ospedale di via Coppino interamente tinta di rosa. All’evento di venerdi collabora la Fondazione Ospedale Cuneo che, oltre a finanziare l’illuminazione del S. Croce, offrirà un omaggio a tutte le donne che accederanno al Centro per la visita. Inoltre alcune associazioni di volontariato saranno a disposizione, nell’atrio dell’ospedale, per dare informazioni sulla loro attività.

 

Livio Tranchida, direttore generale dell’Azienda: “Il nostro obiettivo per il 2024 è caratterizzare ancora di più il S. Croce come ospedale per la presa in carico a 360 gradi della donna, lavorando in prospettiva per caratterizzarci nella ricerca di genere: oggi l’attenzione alle donne in numerosi studi (sono 12 i trials aperti soltanto in Ginecologia) già si occupano della donna, ma l’obiettivo è strutturarci in tal senso.

In occasione della Festa dell’8 marzo ricordiamo il nostro lavoro quotidiano a fianco di tante pazienti, con un supplemento di attività: abbiamo aperto alcuni ambulatori, dalle 14.30 alle 22, che accoglieranno 200 donne per visite e consulenze, mentre altrettante sono in overbooking e potranno accedere nei giorni successivi. Questo sforzo è stato possibile perché alla base c’è un motivo di condivisione con il personale, sono iniziative che sono possibili soltanto quando non sono imposte dall’alto”.

 

Alle 18.00 è previsto l’arrivo di Miss Italia 2023, Francesca Bergesio, che, dopo una visita al Centro “accenderà” l’ospedale per la serata conclusiva. L’evento è aperto a tutta la cittadinanza.