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Lavori in corso per gli U2. La band irlandese ha parlato recentemente in più occasioni del percorso che porterà a un nuovo album e di tutte le intenzioni che si celano nel cuore di Bono e The Edge. Lavori che sono proseguiti non senza difficoltà, come i problemi alla schiena di Larry Mullen Jr che hanno allontanato, per la prima volta, il batterista dal palco in occasione della residency alla fantastica Msg Sphere di Las Vegas, l’avveniristica location che li ha visti esibirsi in alcune versioni di brani presi da “Achtung Baby”: prima “Zoo Station” e poi “The Fly”. La potente bolla scenografica dell’arena, spazio che conta fino a circa 20.000 posti a sedere, descritta da Bono e The Edge come «una grotta molto fantascientifica», ha anche ispirato un nuovo singolo, “Atomic City” dedicato a Las Vegas con riferimenti alla musica di Blondie e Clash.
Il titolo del prossimo album potrebbe essere “Songs For Fighting” e lo spirito battagliero ritornerà anche nel sound della band. Bono è convinto di ritornare alle origini, sulla scia delle band punk e post punk. «Ho descritto il disco come un “album di chitarre irragionevoli” – ha detto Bono – e non ci sono discussioni su questo».
Il materiale non manca e nel cassetto di The Edge ci sarebbero oltre 100 canzoni. Tra tutte le canzoni scritte, ha spiegato Bono, bisognerà tirarne fuori 10 meritevoli di finire sul disco: «Bastano 10 canzoni… 10 canzoni e hai la tua ragione di esistere. Se non fosse così dovremmo solo toglierci dalle palle, andare a vivere su un’isola e andarcene. Se vogliamo continuare contano solo: le parole, le canzoni, gli show. Conta se ci credi o no e io farò del mio meglio e scriverò i testi per le canzoni di Edge».
