Ntc-Restart progetto a favore del settore turistico outdoor

L’Atl del Cuneese ha presentato una serie di attività che si focalizzeranno su “esperienze” nei terriori della provincia di Cuneo e del dipartimento francese delle Alpi di Alta Provenza

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Lo scorso giovedì 1° giugno è stato ufficialmente presentato alla stampa, presso Open Baladin di Cuneo, il nuovo progetto Interreg Alcotra Nuovo Territorio Condiviso (Ntc) – Restart, che vede l’Atl del Cuneese in qualità di capofila e l’Agence Développent (Ad) des Alpes de Haute-Provence come partner.
All’evento ha partecipato anche Enrica Zanotti, referente per l’Ufficio Programmazione Euro­pea della Provincia di Cuneo, che ha sintetizzato i risultati dei progetti finanziati sul programma Interreg Alcotra 2014-20 e le prospettive sulla nuova programmazione 2021-27.
«Ntc Restart, finanziato sul bando Transizione del nuovo programma Interreg VI-A France-Italia Alcotra 2021-27», afferma il presidente Mauro Bernardi, «parte proprio a 10 anni di distanza dal Nuovo Territorio Digitale (Ntd), primo progetto di cooperazione tra Atl e Ad, finanziato sul Programma Interreg Alcotra 2007-13. Cooperazione efficacemente e proficuamente proseguita col programma 2014-20 attraverso il progetto Nuovo Territorio Condiviso (Ntc), segno di un partenariato affidabile e ormai consolidato».
Il progetto Ntc Restart mira a favorire la crescita del settore turistico outdoor dell’area transfrontaliera comprendente la parte occidentale della Pro­vincia di Cuneo e il Diparti­mento delle Alpi di Alta Proven­za: un territorio caratterizzato da una grande varietà di paesaggi che mutano dalla pianura alla montagna e che offrono la possibilità di fruire di molteplici esperienze legate a natura, sport, tradizioni, eccellenze gastronomiche e culturali.
Un territorio “nuovo”, per il quale è necessario elaborare un adeguato posizionamento sui mercati internazionali e per cui occorre un’efficace promozione, che permetta di accrescerne la riconoscibilità nell’ambito del panorama turistico, a livello nazionale ed europeo.
Un territorio “condiviso” che si intende promuovere nel suo insieme, attraverso la messa in valore delle specificità locali per creare una destinazione unica, al fine di estenderne il potenziale attrattivo in una prospettiva di sviluppo complessivo del territorio transfrontaliero.
Un territorio che vuole ripartire (“restart”) a seguito del rallentamento del comparto turistico generato dalla pandemia.
Il progetto, che proseguirà per i prossimi 15 mesi, prevedrà numerose azioni di promozione della destinazione turistica transfrontaliera Cuneese-Alpes de Haute-Provence, attraverso im­portanti campagne stampa e social sui mercati nazionali Italia e Francia e su quelli europei, in particolare paesi di lingua tedesca (Dach) e Benelux, viaggi di scoperta del territorio riservati a blogger e influencer, azioni volte a favorire la commercializzazione attraverso l’in­­contro tra domanda e offerta, una campagna di affissioni nazionale ed europea, la partecipazione a fiere del settore turistico outdoor, la creazione di una cartina transfrontaliera dedicata all’offerta invernale slow (racchette da neve e sci alpinismo).
«Promuovere il nostro Nuovo Territorio Condiviso e riconquistare le clientele di prossimità e quelle europee dopo la pandemia è una sfida che siamo certi di poter raccogliere, tante sono le carte vincenti del nostro territorio», spiega Florence Viti-Bertin, vicedirettore dell’Ad, portando il saluto del presidente Denis Vogade. «Le esperienze che possiamo proporre ai nostri clienti sono numerose, principalmente quelle legate alla natura, alla montagna, allo sport, alle tradizioni e soprattutto alle eccellenze gastronomiche e culturali. Siamo pronti ad avviare le attività previste e ringraziamo tutti i nostri partner, in primo luogo l’Unione Europea per il suo sostegno».
Maggiori informazioni sui progetti finanziati dall’Unione Europea che vedono o hanno visto l’Atl del Cuneese in qualità di capofila, part­ner o soggetto attuatore sono disponibili alla pagina https://www.visitcuneese.it/progetti-europei del sito www.visitcuneese.it.