Alto contrasto | Aumenta dimensione carattere | Leggi il testo dell'articolo
Home Articoli Rivista Idea Serata ambientale a Savigliano: alberi da difendere

Serata ambientale a Savigliano: alberi da difendere

Il presidente Buscatti sui parchi Graneris e Re Cit, poi gli approfondimenti sul tema della violenza

0
2

Due Parchi, due Personaggi, due Relatori, questo il titolo e le parole con le quali il presidente Bartolomeo Sergio Buscatti ha aperto l’incontro del Rotary Savigliano alla Porta delle Langhe dedicato all’Am­biente e specificamente alla manutenzione e gestione del verde arboreo.
La serata prevedeva un confronto di situazioni tra Parco Graneris e Parco Re Cit, un ricordo di Enrico Graneris e di Mario Torre (Re Cit) con relazioni di Daniele Percollo dottore forestale-ambientale monregalese ed il geometra Giovanni Badino, guardia ecologica e dipendente comunale. Il primo, da antico prato di S. Francesco, alla ottocentesca “Piazza d’Armi” di Maurizio Eula sotto l’amministrazione del sindaco Enrico Graneris, ricordato da Badino per varie benemerenze, era poi stato scelto come parco pubblico negli anni ’70. Ora sono previsti tagli di alberi. Percollo ne ha proiettato le immagini particolareggiate, con altri presenti nelle nostre zone, mostrandone caratteristiche, condizioni di salute e criticità rapportandoli ad altri simili in zone anche lontane. Enumerando i benefici apportati all’uomo dagli alberi, loro comportamenti, valori paesaggistici, estetici ed economici, ha illustrato le problematiche che possono metterli a rischio rendendoli anche pericolosi. Tra le altre, carie del legno e cadute. Illustrate, la possibilità di strumentazioni specifiche per l’individuazione di pericolosità e fonte d’informazione per gestioni e valutazione di nocività. Spiegata l’importanza di puntuale cura e gestione, monitoraggi e potature corrette. Molte le domande, dopo quelle sulle analisi di stabilità d’alberate e richieste di suggerimenti, riguardanti anche l’importanza di sensibilizzazione nelle scuole ed ai cittadini.
Analogamente ambientali le ipotesi di iniziative tese a valorizzazioni del Maira e del rinato interesse di questa comunità nel rapporto con i suoi torrenti per le quali il Club si è già confrontato in Comune con Sindaco e Giunta. Approfondite con Badino le ipotesi per Parco Re Cit. Questo, il soprannome di Mario Torre, ragazzo del ’99 e coetaneo del sindaco Marino, cui è dedicata quest’area in allestimento sulla sponda sinistra dirimpetto al sito della colonia elioterapica fine anni trenta. Ne è stata tratteggiata la figura ed il Club intende ricordarne l’immagine. I temi della serata erano prodromi alla partecipazione dei soci ad un convegno congiunto ad Alessandria su interrelazioni della tutela Ambiente e tutela Salute.
Altro tema. Quest’anno uno dei programmi del Rotary Club Savigliano è stato ed è il tema della violenza declinato nelle sue varie forme. “Violenze di mano…violenza di mente”. Un ciclo di riflessioni ed incontri con un team di relatori articolati in due fasi. La prima, tre giovedì sera dei mesi di novembre e dicembre, su temi coinvolgenti la comunità con supporto di “I.I.S. Arimondi Eula” e di “Mai + Sole”, patrocinio del Comune di Savigliano e della Banca Cassa di Risparmio di Savigliano indirizzata ad adulti, genitori e docenti.
Il 7 febbraio, per la Giornata nazionale contro il bullismo e cyberbullismo, con il progetto “Cuori connessi” Unieuro, in collaborazione con Polizia di Stato, ha realizzato un nuovo volume di “Cuori connessi”: La realtà delle parole. Il Club ne consegna copie alle classi terze interessate dal progetto. Riporta in prologo un pensiero di DaisaKu Ikeda: «Non esiste né una felicità che sia solo nostra, né una sofferenza che rimanga confinata solo agli altri. Di conseguenza occorre adoperarsi per il benessere proprio e altrui».
E sempre a febbraio, in un momento di nuove generali preoccupazioni e sofferenze, il Rotary Club, con supporto di “I.I.S. Arimondi Eula” e “Mai + Sole”, patrocinio del Comune di Savigliano e Banca Cassa di Risparmio di Savigliano ha proposto la seconda fase, con altri due incontri con relatori: Mauri­zio Coppola, maggiore Luca Giacolla e poi Giorgio Nova, don Piero Gallo, l’avvocato Vladimiro Bertinetti. Momen­ti dedicati agli studenti dell’Arimondi Eula e relativi docenti. Moderatore è stato Marco Vidotto. Sono stati incontri mattutini e nel Centro Culturale Saviglia­nese. Occasioni preziose.

BaNNER
Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial