Sono state tantissime le iniziative promosse in Granda per celebrare la Giornata della Memoria, ricorrenza istituita per commemorare la vittime dell’Olocausto. A Cuneo, la Prefettura, in collaborazione con il Comune, ha proposto un momento di riflessione. In particolare, al Teatro Toselli, si è tenuto lo spettacolo dal titolo “E fu memoria”, accompagnato da una conferenza curata dal professor Matteo Corradini, storico della cultura ebraica. Al termine dell’incontro sono state consegnate le Medaglie d’Onore concesse dal Presidente della Repubblica agli internati e deportati nei lager nazisti. Sono stati insigniti alla memoria: Carlo Tommaso Tuninetti (Polonghera), Carlo Ciriotti e Giuseppe Novelli (Loazzolo), Edoardo Brandone (Rodello) e Lorenzo Castella (Diano d’Alba).
A Mondovì, tra le tante iniziative, alla presenza del sindaco e presidente della Provincia, Luca Robaldo, sono state deposte le targhette in memoria di Camilla Andrea Sella e Luigi Tomatis.
Programmi densi di significato e contenuti sono stati proposti pure, solo guardando alle città di maggiori dimensioni, a Saluzzo, Fossano e Savigliano (dove si sono messi in evidenza i ragazzi dell’Oasi Giovani).
Ad Alba, il Comune, insieme con Anpi, Associazione Beato Padre Giuseppe Girotti, il Centro Culturale San Giuseppe, il Centro Studi Beppe Fenoglio, la Famija Albèisa, Ithaca e le scuole, ha organizzato diverse attività, tra cui la deposizione della corona di alloro nel giardino di via Roma dedicato alle “Vittime dei campi di sterminio”, un incontro al Liceo Cocito e la mostra in San Giuseppe “Lager. Storia delle persecuzioni razziali e dei campi di sterminio nazisti”.
A Bra si segnalano in particolare una cerimonia corale di piazza e la proiezione del documentario “Tre minuti” di Bianca Stigter.