Strade più sicure Aperto il sondaggio

Su IDEAWEBTV.IT potete votare e dire la vostra sugli incidenti in provincia di Cuneo

0
1

Il nostro sondaggio (online in forma anonima) è partito. Sulle pagine della piattaforma IDEAWEB.TV è attivo il banner che permette di accedere al form dedicato dove in pochi clic è possibile contribuire alla raccolta informazioni sul grande tema degli incidenti stradali in provincia di Cuneo.

Un problema reale, molto sentito, testimoniato dalla tragica realtà dei numeri che indicano come la Granda ogni anno sia costretta a pagare un costo molto alto. Non a caso domenica scorsa, in occasione della Giornata mondiale per il ricordo delle vittime della strada, proprio a Cuneo è stata inaugurata una panchina bianca per sensibilizzare i cittadini sul tema degli incidenti stradali e delle vittime che essi provocano. La panchina, in corso Dante è stata inaugurata dal Prefetto, dalla sindaca, dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dalle associazioni Valerio Scarponi e Familiari vittime della strada. Qualcosa che ci permette di ricordare sempre questa realtà, da affrontare e risolvere.

Ma come fare per riportare i numeri almeno entro i limiti stabiliti dall’Europa, che chiede cioè di ridurre queste cifre del 50% entro il 2030? Non si tratta certamente di un percorso agevole. Si tratta di dotare il territorio di strade più percorribili, con limiti di velocità adeguati e soprattutto con una presa di coscienza generale, con un cambio di mentalità e un salto di qualità a livello culturale.

Ma per capire meglio quale sia il contesto in cui ci muoviamo, abbiamo pensato prima di tutto di chiedere un contributo a chi legge il giornale. Quali sono davvero le cause principali degli incidenti su strada? Che cosa si può e si deve fare nell’immediato?
Sul nostro sito web trovate le domande a cui rispondere per disegnare un quadro della situazione. Il link è attivo da pochi giorni, ma abbiamo già riscontrato una buona partecipazione e a breve saremo in grado di comunicarvi i primi risultati. A fine sondaggio poi, faremo un primo bilancio. Avremo dati e risposte in più per approfondire il tema e, magari, per fornire umilmente un’indicazione utile alle istituzioni e a tutta la comunità.