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Un workshop per fare il punto su un prezioso confronto, quello tra le imprese del territorio, l’Università e le istituzioni. Tutto è ben riassunto dal titolo: “Creazione di valore attraverso il circolo virtuoso Imprese – Università – Istituzioni – Territorio”, ovvero l’evento in programma oggi, giovedì, nella sala Einaudi del Centro congressi della Provincia di Cuneo in collegamento con la sala Falco e con gli istituti di Istruzione Superiore della provincia di Cuneo.
Presentato da Daniela Bianco, l’evento registra la presenza di nomi importanti: Federico Borgna, sindaco di Cuneo e presidente della Provincia; Fabiana Dadone, ministro per le Politiche Giovanili; Stefano Geuna, Magnifico rettore dell’Università degli Studi di Torino; Laurence Navalesi, in rappresentanza del Sindaco di Nizza; Michele Pizzo, presidente Aidea; Sandro Castaldo, presidente Sima; Stefano Tallia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte; Francesco Culasso, direttore del Dipartimento di Management Università di Torino e Maria Teresa Furci, dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Cuneo. Introdurrà la ricerca, Giovanni Quaglia, presidente Fondazione Crt, mentre la presentazione sarà curata da Angelo Di Gregorio, presidente Società Italiana Marketing.
Nel programma, spicca la rivisitazione critica del profilo scientifico e professionale di Giuseppe Tardivo che sarà curata da Stefano Bresciani e Milena Viassone. Alle 15,45 è in programma l’intervento di Federica Battaglino e Alberto Blengini, in rappresentanza degli ex allievi, Eliana Victoria Davila, presidente della Consulta studenti scuole superiori. Alle 16, Gaetano Maria Golinelli, professore emerito La Sapienza di Roma porterà la sua testimonianza e alle 16,10 è previsto l’intervento del professor Giuseppe Tardivo. Interverranno poi la Fondazione Crc e Giovanni Cappa, presidente Banca Alpi Marittime.
Alle 16,30 è prevista la tavola rotonda “Responsabilità sociale, innovazione e creazione di valore”, coordinata da Luigi Cavalchini già Ambasciatore d’Italia a Parigi e plenipotenziario presso l’Ue a Bruxelles. Le conclusioni saranno affidate al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.
L’obiettivo del workshop è di presentare i risultati dell’omonima ricerca che costituisce un punto di riferimento fondamentale sul tema della creazione di valore. L’opera è nata su iniziativa degli allievi del professor Tardivo, della “Scuola di Torino” e del Campus di Management ed Economia dell’università di Torino – Sede di Cuneo che hanno così sottolineato la figura dello studioso e ricercatore nelle discipline economico-aziendali e promotore dello sviluppo e della valorizzazione, anche a livello europeo, degli studi universitari nel Cuneese. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte, della Città e della provincia di Cuneo. I dati sono raccolti in tre volumi per un totale di 1300 pagine con 202 contributi da 262 estensori in rappresentanza di 56 università, di cui 2 estere e 97 tra enti e istituzioni, organizzazioni e imprese con cui il professor Tardivo ha sviluppato rapporti di collaborazione.
L’evento è trasmesso in streaming per gli universitari e gli studenti delle scuole superiori della Granda.
I risultati permetteranno di avere una base sulla quale poi avviare preziosi spunti di riflessione su tutto il territorio. Saranno delle linee guida connesse alla creazione di valore in ambiti diversi, potranno permettere la nascita di un network di esperti territoriali capaci di considerare i bisogni e le esigenze dei partecipanti su una tematica trasversale come quella della creazione di valore, razionalizzando l’utilizzo delle risorse. Sarà così favorita anche la capacità di autofinanziamento delle organizzazioni attraverso diverse forme di raccolta fondi.
L’iniziativa è strutturata su due giorni e questo permetterà certamente di approfondire ogni aspetto. Nel secondo giorno dell’evento, domani, si affronteranno varie tematiche. Spicca, tra le altre iniziative, la tavola rotonda a cui parteciperà anche Carlo Borsalino, direttore ed editore di IDEA, assieme ad altri giornalisti, e che sarà rivolta principalmente a studenti e scuole del territorio.
