Il Banff Mountain Film Festival 2021 fa tappa a Cuneo

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Il filosofo Henry David Thoreau, nel suo saggio Walking, or the Wild, scriveva: “Quando ho bisogno di ricreare me stesso vado in cerca della foresta più buia, della palude più fitta e impenetrabile: qui risiede la forza, la quintessenza della Natura… la vasta, selvaggia, terribile madre di noi tutti, la Natura”.

Questa costante ricerca e il confronto dell’uomo con la natura hanno dato vita, negli anni, ad imprese uniche, diventate ormai leggenda. Imprese che hanno ispirato e ispirano generazioni, portando altre persone a spingersi sempre più avanti, continuando a spostare il limite nella ricerca di un rapporto unico ed elitario con se stessi e la Natura.

Quello che per molti è o è stato un vero e proprio viaggio, fisico ma dal sapore decisamente introspettivo, viene oggi riproposto nella 9a edizione del Banff Centre Mountain Film Festival attraverso la proiezione di 11 tra le più emozionanti pellicole dedicate al mondo dell’Outdoor e della Natura.

Il 23 giugno, il tour nazionale del Banff Italia incontrerà nuovamente il pubblico di Cuneo in occasione della proiezione in programma al Cinema Don Bosco (inizio spettacolo ore 21.00), per poi proseguire il suo viaggio lungo tutto lo Stivale.

Ospite in sala Giorgio Tomatis, giovanissimo climber e Ambassador La Sportiva, che poco più di un anno fa, appena sedicenne, ha salito la sua prima via d’arrampicata sportiva gradata 9a, WRC a Castillon.

I film presentati raccontano storie di avventura ed esplorazione, parlano del rapporto uomo-natura, di wildlife, della bellezza dei luoghi remoti e incontaminati e di quanta ricchezza possano trasmetterci.

In The Ghosts Above seguiamo la spedizione di Mark Synnot alla ricerca di una risposta al più grande mistero della storia dell’alpinismo himalayano: chi per primo ha davvero raggiunto la vetta dell’Everest? Il viaggio prosegue sul K2, una delle vette più temute dagli alpinisti di tutto il mondo, con K2 – The Impossible Descent, pellicola che racconta la storica prima discesa in sci compiuta il 22 luglio 2018 dell’alpinista polacco Andrzej Bargiel.

In sella a una mountain bike in Ladhak e Bhutan per un modo alternativo di visitare questi paesi in Accomplice: the Passport e Madman Trails of Buthan, esplorando catene montuose alla ricerca di nuove linee che mettono a dura prova la resistenza.

In Pathfinder: Life Beyond Fear si coglie la magia di una camminata sospesi su una slackline tesa tra due imponenti montagne alla sola luce dell’aurora boreale: questa è la missione che 6 slackliner tentano in una zona remota della Norvegia settentrionale.

Infine le Alpi Orientali austriache diventano teatro di un’impresa surreale che vede coinvolti tre freerider e un enorme dirigibile in Zeppelin Skiing, per un’insolita e lunga calata per disegnare candide curve su pendii inviolati.

c.s.