Costa azzurra: Vacanze in paradiso là dove è sempre estate!

Un intramontabile fascino senza tempo, ma ancor di più uno status symbol tra sole, mare, spiagge, locali e boutique

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Storia, natura, “arte dell’accueil” e alta cucina si ritrovano in tutta la loro bellezza lungo la costa più “charmante” di Francia, dove, immersi nella macchia mediterranea, si nascondono antichi e suggestivi villaggi che hanno affascinato, e continuano a sedurre, artisti e letterati di tutti i tempi. Oggi sono diventati autentici gioielli dell’ospitalità dove è possibile “staccare la spina” e contemplare un paesaggio da favola. Sospeso tra cielo e mare. E a due passi dalla nostra provincia che ha sempre frequentato la Costa Azzurra non solo per vicinanza.
“Bonjour tristesse”, capolavoro della letteratura francese, opera di Françoise Sagan, ad esempio, è ambientato in un’elegante villa della Costa Azzurra, situata sulla sommità di un piccolo promontorio dal quale Cécile e i suoi ospiti possono godere di un magnifico panorama e accedere comodamente alla bella e assolata spiaggia. La scenografia del libro rappresenta uno scorcio della Côte d’Azur, uno dei luoghi più belli della Francia e uno dei più pittoreschi al mondo. Luoghi ricchi di fascino, dal clima mite tutto l’anno, capaci di conquistare l’animo di chiunque li visiti. Mentone, Monaco, Nizza, Saint-Tropez, Antibes, Cannes sono solo alcune delle località più belle situate sulla costa. Spostandosi verso l’interno si possono visitare cittadine dal carattere provenzale, come Grasse e Vence. Un angolo di paradiso, prediletto da chiunque voglia trovare luoghi vivi, vivaci e caratterizzati da una bellezza mozzafiato.
A partire da Mentone, un’autentica cartolina. La parte antica della città, con le sue case color ocra, è affiancata dagli edifici più moderni e vivaci. A dominare il paesaggio la basilica di Saint Michel Archange, anche se, come direbbero gli anglofoni, lo “skyline” della città è stato modificato nel 2011 dal museo “Jean Cocteau” che domina la piazza davanti al mercato comunale. Uno scrigno, firmato dallo studio di Rudy Ricciotti, di cemento e acciaio incastonato sul lungomare. Un museo dedicato al celebre scrittore francese, cittadino onorario della municipalità di Mentone. Al suo interno raccoglie oltre duemila opere dell’artista grazie soprattutto alla donazione del collezionista Severin Wun­derman. E poi le spiagge di sassolini bianchi e quelle di sabbia fine, alcune accessibili anche agli animali e con un mare azzurro intenso capace di catturare la vista e, soprattutto, il cuore. Continuando idealmente il viaggio lungo la verdeggiante costa si arriva al Principato di Monaco di cui Montecarlo è uno dei quattro quartieri storici, oltre a rappresentare l’area più celebre ed esclusiva, capace di attirare una schiera di star, “vip” e personaggi del “jet set” da ogni parte del mondo. Rimane icona di “glamour”, shopping e vita mondana per merito del suo celebre casinò, ma anche per il Grand Théâtre de Monte Carlo, costruito nel 1870 per volontà del principe Carlo III, che volle affiancare al casinò una sala per la musica e il teatro, che prese il nome di salle Garnier, vera e propria riproduzione in miniatura dell’Opera di Parigi, in puro stile Belle Époque. Il Principato di Monaco è famoso anche per il Palazzo del Principe, gioia dei curiosi grazie al suo museo oceanografico. Le sue collezioni di fauna marina raccolte dal principe Alberto I sono inestimabili. Il suo celebre acquario con 90 vasche, dal quale si possono ammirare le evoluzioni delle specie di pesci più rare dalle forme e dai colori stravaganti, offre uno spettacolo grandioso. Tra le recenti realizzazioni la “la­guna degli squali” svela, in una vasca gigante di 450 metri quadrati, la ricchezza e i colori straordinari della barriera corallina e degli esseri viventi che la popolano. Il viaggio in Costa Azzurra deve continuare alla scoperta di Eze e del suo giardino con un’area a 429 metri sul livello del mare che permette di raggiungere il punto panoramico ribattezzato “Un balcon
sur l’A­zur”.