La didattica a distanza permette di dare continuità

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Il coronavirus ha imposto anche una sorta di riconversione della didattica, che prosegue in tutte le scuole con la modalità a distanza.
I video del bibliotecario Fabio sono stati utilizzati come strumento integrativo alla didattica da molte maestre, come spiega Fiorella Gay, insegnante della primaria di Chiusa Pesio e referente per la biblioteca: «L’idea di Fabio è stata una bella proposta, i suoi video sono stati molti apprezzati, soprattutto dai bambini che lo conoscono» spiega la docente «Fabio è molto bravo a lavorare con le scuole ed è sempre disponibile nei confronti delle nostre iniziative.
Noi usufruiamo molto della biblioteca anche perché è proprio di fronte al nostro istituto».
Qual è stata la risposta da parte dei bambini?
«La lettura è un momento affettivo importante per i bambini, spesso non si ha più il tempo di leggere loro delle storie. In questa fase di emergenza noi insegnanti dobbiamo cercare di garantire il più possibile continuità, anche se è complicato. I miei alunni continuano a seguire con le famiglie la pagina Facebook della biblioteca. Nella mia classe inizio sempre la giornata
leggendo un libro o un estratto di un romanzo, non a caso vengo ricordata dai miei ex alunni
come “la maestra delle storie”.. Ora con Padlet (una bacheca online condivisa a disposizione per
organizzare le risorse che si usano nella didattica, ndr) ho creato una sezione “angolo dell’ascolto”, dove condivido alcuni video. Abbiamo iniziato con quelli di Fabio, ma penso che a breve ne registrerò alcuni io personalmente, visto che ora abbiamo attivato anche l’utilizzo di Google Meet, che semplifica l’operazione».