Alba e Canale Roero unite nello spirito rotariano per nuovi progetti

0
597

È cominciata con una suggestiva frase di Paul Harris la serata interclub organizzata all’azienda agricola Sordo Giovanni di Castiglione Falletto dai Rotary club Alba e Canale-Roero.

Il presidente del club della sinistra Tanaro Giulio Abbate ha ricordato la figura del fondatore del sodalizio internazionale, sottolineandone lo spirito di servizio: «Se il Rotary ci ha incoraggiato a considerare la vita e gli altri con maggior benevolenza – ha dichiarato il primo dirigente del club roerino – se il Rotary ci ha insegnato ad essere più tolleranti e a vedere sempre il meglio in ognuno, se il Rotary ci ha permesso di creare contatti interessanti e utili con altri che a loro volta stanno cercando di catturare e trasmettere la gioia e la bellezza della vita, allora il Rotary ci ha dato tutto ciò che possiamo attenderci».

Accolti dal padrone di casa Giorgio Sordo e dalla figlia Paola, i soci e gli ospiti hanno potuto visitare le maestose cantine della storica casa vinicola. Un punto di riferimento importante per i vini più prestigiosi dopo una ristrutturazione e un ampliamento significativo con vista sulle colline di Barolo e La Morra rappresenta in modo perfetto l’alfa e l’omega. Nell’azienda agricola si fondono due anime antico e contemporaneo, rispecchiando le umili attività agricole del primo novecento, ma anche innovazione, progresso con la diffusione di cultura eno-gastronomica, attività turistica e ricettiva degli ultimi trent’anni. Per l’occasione era presente anche l’orchestra Luigi Gallia per l’intrattenimento musicale.

Nell’ambito della serata rotariana, il club Canale-Roero ha accolto un nuovo socio l’albese Federico Vola, professionalmente impegnato come imprenditore nel settore farmaceutico con due esercizi nella città di Asti, presentato dal socio Gianpaolo Morra.

«La collaborazione con il Canale-Roero è ormai consolidata e testimoniata dai numerosi service realizzati – gli ha fatto eco il presidente del club Alba, Lorenzo Gallo – queste riunioni congiunte ci permettono di confrontarci sui futuri progetti che insieme vogliamo realizzare».

c.s.