Gian Maria Aliberti Gerbotto nominato cittadino onorario di Casteldelfino

Alcune scene dei sui ultimi romanzi sono ambientate in paese

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Il Comune di Casteldelfino ha concesso la cittadinanza onoraria al 46enne giornalista e scrittore saluzzese Gian Maria Aliberti Gerbotto, come segno di gratitudine per aver ambientato nel piccolo paese montano alcune scene dei suoi ultimi romanzi “La brava gente” e “L’ottavo giorno di Katarina”. Il libro si era meritato anche il plauso della Regione Piemonte: “Tra le righe del giallo, emerge una bella e utile vetrina delle eccellenze artistiche, paesaggistiche e monumentali del nostro territorio.” Scrisse il Presidente Sergio Chiamparino nel prezioso riconoscimento.

Sono lieto ed orgoglioso di questa bella iniziativa del Sindaco Anello e della sua giunta. Spero che i miei libri nel loro piccolo possano contribuire a riportare in valle Varaita un po’ del turismo che merita. Troppo spesso noi piemontesi migriamo per mete lontane senza renderci conto delle straordinarie bellezze che ci circondano“, ha commentato Aliberti dopo la cerimonia che si è tenuta domenica 17 nella chiesa del paese.

Il neo casteldelfinese, oltre a scrivere per i più diffusi settimanali nazionali, ormai da quasi due anni ha intrapreso con successo anche la carriera televisiva ed è ora protagonista su Rai 1 dei programmi della notte di Gigi Marzullo.

Lo scrittore ha al suo attivo già una decina di libri pubblicati da case editrici del calibro di Piemme e Mondadori, dedicati però al mondo dei vip che Aliberti conosce bene dopo dieci anni di collaborazione con il settimanale Vanity Fair. I loro proventi furono sempre donati in beneficenza alla ricerca sul cancro e questo nel 2010 gli valse la nomina da parte del Presidente Giorgio Napolitano, a Cavaliere al Merito della Repubblica.
I suoi romanzi sono stati donati all’Unione Italiani Ciechi per essere trasformati in audiolibri e poi resi fruibili gratuitamente dai 50mila ipovedenti d’Italia.

c.s.