Conto alla rovescia per il derby Bra-Pro Dronero, la carica di Rosano: “Dovremo giocare con il cuore”

Dopo il 2-2 con l'Inveruno, il portiere biancorosso è proiettato alla supersfida dell'Attilio Bravi, in programma domenica 25 novembre

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Dopo l’antipasto estivo in Coppa, si ritrovano di fronte nuovamente Bra e Pro Dronero per il secondo derby cuneese della stagione di Serie D. Questa volta si parla di campionato, e si parla di tutta un’altra storia rispetto al match di inizio settembre: di fronte infatti due squadre che, ora, viaggiano a pieno regime, con il morale da ambo le parti più che buono così come lo stato di forma. Senza dimenticare le tante motivazioni, di classifica ma anche di prestigio per quelle che, dopo il Cuneo Calcio, sono al momento le due realtà più importanti del pallone made in Granda.

Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una gara divertente, intensa e non scontata. Sulla sponda biancorossa c’è grande voglia di portare a casa dall’Attilio Bravi una prestazione ed un risultato importante per la corsa salvezza, dopo il 2-2 beffardo ma tutto sommato giusto, raccolto domenica scorsa con l’Inveruno, come ammette uno dei pilastri della Pro Dronero, Roberto Rosano: “C’è un po’ di rammarico per aver subito il pari nei secondi finali, domenica, non gestendo bene l’ultima palla. – ha commentato il portiere dei “Draghi” ad IDEAWEBTV –  In realtà comunque, guardando la partita nel suo complesso, nel primo tempo abbiamo fatto meglio noi, nel secondo forse meglio loro (anche se abbiamo avuto l’occasione per chiuderla con Carlo Dutto) e quindi, tutto sommato, il pareggio è stato giusto. La prestazione c’è stata, anche considerando il fatto che affrontavamo una buona squadra e che, con questo livello alto, aver giocato ogni tre giorni non è stato facile“.

Dopo aver preso un punto agrodolce quindi la Pro Dronero si proietta al partitone del “Bravi”, in programma domenica 25 novembre (ore 14.30): “Si salverà, fra quelle che sono nei bassifondi, chi avrà la capacità di dimenticare ogni domenica le cose brutta ed apprendere quanto buono fatto la domenica dopo: quindi cancelliamo il gol preso all’ultimo minuto e guardiamo subito al Bra. Domenica ci sarà una partita bella, affascinante, da giocare, un derby fra due squadre che deve essere motivo d’orgoglio per tutta la provincia ed entrambe le tifoserie dovranno farlo vedere. Affronteremo una squadra forte, in forma, con altri obiettivi rispetto ai nostri: dovremo sfruttare le nostre caratteristiche, che abbiamo nel DNA, cioè il non mollare, l’adattarsi alle situazioni, saper soffrire e raddrizzare situazioni che sembrano impossibili. Dovremo mettere il cuore, correre, aggredire con voglia di “sbranare l’avversario” e vivere d’entusiasmo. Mi aspetto quindi una grande partita