Basket C/M: Vimark Cuneo ko contro Arona

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La difesa poco solida condanna la Vimark ad un’altra sconfitta casalinga contro l’Arona per 77-83. Ospiti praticamente sempre avanti, con Cuneo a far sentire per tutta la gara il fiato sul collo agli avversari, ma incapace di operare lo spunto decisivo per il sorpasso.

Al via Arona si porta avanti 0-4; ci pensa Rocchia T. con 5 consecutivi a ricucire lo strappo. Il primo quarto è un testa a testa, con gli ospiti sempre avanti di 1 o 2 punti fino al 10’, quando sul suono della sirena, Civalleri opera il “classico” tiro di fine periodo dalla propria metà campo che, tra lo stupore e l’entusiasmo del pubblico presente, “buca” la retina avversaria portando per la prima volta, e purtroppo anche l’unica della gara, la Vimark in vantaggio: 20-18.
La seconda frazione di gioco sembra la fotocopia della precedente con Arona sempre avanti di 2 o 3 punti e con Cuneo che fatica a trovare la via del canestro. Al 16’, complici le amnesie difensive dei padroni di casa, gli ospiti trovano un break di 0-7, riuscendo ad andare al riposo con un vantaggio più consistente: 33-42.
Si torna in campo ed una bomba di capitan Rocchia sembra dare la carica ai compagni che lottano con determinazione su tutti i palloni e, grazie al contributo di tutti i giocatori che si alternano sul parquet, le azioni d’attacco sono più fluide. Al 29’ il distacco iniziale è quasi recuperato (-2) prima che Arona trovi l’ultimo canestro del 3° quarto: 55-59 al 30’.
Nell’ultima frazione di gioco, Paracchini prende in mano le redini dell’attacco ospite e buca a ripetizione la retina di Cuneo in particolare dalla lunetta (10/11 per lui ai T.L.). Nel finale i ragazzi dei coach Maniscalco e Tempesta provano con il fallo sistematico ad interrompere le trame avversarie e fermare il cronometro riuscendo a tornare a contatto (71-75 a 30 secondi dalla sirena), ma vengono puniti dalla precisione di Arona dalla lunetta.
Nel dopo partita coach Maniscalco commenta così: “A livello di intensità, di lotta fino all’ultimo secondo, anche oggi non siamo andati male, perché la partita è sempre rimasta aperta fino alla fine. Poi noi abbiamo cercato il fallo sistematico ma loro i tiri liberi li hanno sempre messi tutti e lì si è giocato il risultato finale.
Certo è che la difesa di oggi non è stata performante come domenica scorsa ed in altre precedenti partite. Contro queste squadre che sono più “grosse” di noi in ogni ruolo, abbiamo delle effettive difficoltà, siamo costretti a fare rotazioni difensive, non siamo bravi a rientrare dalle azioni in attacco ed il tutto si concretizza in tanti punti subiti. Oltre tutto in attacco non siamo in grado di giocare una partita a punteggio alto, veniamo presi dall’ansia di segnare e questo ci condiziona oltremodo. Rimane il fatto che le partite non siano chiuse sino alla fine ed è da questa energia che dobbiamo cercare gli stimoli per rialzare la testa”. Sabato prossimo alle 21.00 la Vimark affronterà fuori casa il Settimo Torinese.