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Brusco passo indietro per il Cuneo, che dopo quattro punti nelle ultime due gare e prove convincenti contro Pontedera e Gavorrano torna a mani vuote da Arezzo. I toscani vincono con merito: il finale recita 2-0, ma il passivo avrebbe potuto essere ancor più severo per i biancorossi, considerate le numerose palle-gol sprecate dagli amaranto.
Al “Città di Arezzo” manca capitan Conrotto, squalificato, al centro della difesa insieme a Boni c’è il rientrante Andrea Cristini; in avanti Aperi agisce alle spalle di Dell’Agnello e Zamparo. Negli amaranto ci sono gli ex Corradi e Rinaldi, insieme ai “big” De Feudis, Cutolo e Moscardelli.
Partono forte i padroni di casa, che al 7′ sono già avanti. Clamorosa ingenuità a metà campo per il Cuneo, che consegna palla agli avversari e presta il fianco alla rapida ripartenza di Cutolo, il cui traversone trova la girata di Moscardelli che si stampa sulla traversa. Sulla respinta si avventa però Foglia, che insacca di testa. Dopo un primo quarto d’ora di sofferenza, il Cuneo rialza la testa e avanza il suo baricentro, pur non creando particolari chance per segnare. Nel finale di tempo Cutolo ci prova col mancino su assist di Corradi, Boni si immola e devìa in corner. Tensione negli ultimi minuti della prima frazione: Varga rimane a terra, D’Ignazio prosegue e crossa per Dell’Agnello, che colpisce in acrobazia e non inquadra lo specchio. Furenti le proteste aretine. Dopo un finale di tempo in crescita, i biancorossi, di fatto, non rientrano in campo dopo l’intervallo: la ripresa è un monologo amaranto. Da incubo il primo quarto d’ora, con l’Arezzo che va più volte vicino al raddoppio con Corradi, Moscardelli e Cutolo. Clamorosa la chance sprecata dal campano: al 57′ l’ex Verona si beve la difesa biancorossa, ma manda a lato da pochi passi. Il Cuneo è in completa balìa degli avversari, Borra, portiere toscano, è spettatore non pagante del match. Al 67′ Stancampiano si supera: solo il suo miracolo nega la doppietta a Foglia, che aveva colpito al volo col destro da dentro l’area. Dopo una traversa di Luciani dalla distanza e un’occasione fallita di testa da Moscardelli, l’Arezzo trova il meritato raddoppio. E’ il minuto 83 quando Di Nardo colpisce col destro dai venti metri: il tentativo non sembra irresistibile, ma la sfera sfugge dalle mani di un non irreprensibile Stancampiano e rotola in rete. E’ la parola fine sul match, il Cuneo non ha forza e idee per reagire: desolante il dato dei tiri verso lo specchio toscano, fermo a zero.
Pomeriggio da incubo per Gardano e i suoi: Cuneo quasi mai in partita, incapace di impensierire la difesa di casa. Un deciso passo indietro rispetto alle ultime confortanti prove contro Pontedera e Gavorrano.
AREZZO-CUNEO 2-0
MARCATORI: Foglia al 7′, Di Nardo all’83’
AREZZO: Borra, Varga, Rinaldi, Sabatino, Luciani, De Feudis, Corradi (80′ Benucci), Yebli, Cutolo (89′ Cellini), Foglia, Moscardelli (76′ Di Nardo). ALLENATORE: Pavanel.
CUNEO: Stancampiano, Quitadamo, A.Cristini, Boni, D’Ignazio, Pellini, Rosso, Gerbaudo (78′ D’Agostino), Aperi (61′ Mobilio), Zamparo (61′ Martino), Dell’Agnello. ALLENATORE: Gardano.
ARBITRO: Federico Longo di Paola
ASSISTENTI: Cataldo di Bergamo, Maninetti di Lovere
Andrea Dalmasso
