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«Il Consorzio Naviglio Vermenagna di Boves va in “irrigazione di emergenza” su tutte le sue “borche”: aumenta le portate e riduce il tempo di utilizzo».
Questa è la sintesi della comunicazione arrivata dal presidente del Consorzio, il peveragnese Franco Giulio Toselli. La decisione, difficile, è stata presa, da lui in persona, come prevede lo Statuto, pur riunendo il Direttivo, a causa del perdurare della siccità in zona, con piogge che continuano a latitare, o ad essere del tutto inadeguate da mesi (rovesci che son refrigerio assolutamente momentaneo).
Decisivo in tal senso è stato prendere atto del minor contributo del torrente Gesso (lungo lo Stura la situazione resta migliore). Spiega Toselli: «I nuovi orari saranno sui Partitori o bocche lungo i canali reperibili dai responsabili di ogni “borca”. Ho fatto attento giro di controllo su tutto il territorio onde venire incontro alle esigenze più impellenti. Le maggiori difficoltà sono dei produttori di fagioli, ma ben chiaro doveva essere il rischio procedendo a semine tardive, quanto già la situazione era allarmante. Sempre bene non va…».
AT
