Cuneo-OltrepoVoghera 1-1, Iacolino: “Buona prova, ma non si possono subire gol del genere”

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L’OltrepoVoghera ferma il Cuneo sull’1-1 al “Paschiero” impedendo ai biancorossi di approfittare del pari della Caronnese volando in vetta da soli.

 

Amareggiato Salvatore Iacolino, che non rimprovera nulla però ai suoi ragazzi, autori di una buona prestazione e che hanno pagato soprattutto un pizzico di imprecisione. “Siamo andati in vantaggio subito ma non mi sono illuso – commenta il tecnico – sapevo che sarebbe stata dura ed infatti l’OltrepoVoghera ha pareggiato. Sono arrabbiato esclusivamente per il gol subito: abbiamo fatto una buona partita, ma una squadra ambiziosa come la nostra non può subire una rete del genere. Certo, vincere ci avrebbe permesso di essere in testa da soli, e questo mi rode, ma so anche che nel calcio ci può stare un mezzo stop. Il 4-4-2 di oggi? Fino a ieri avevo un dubbio: o scegliere il 4-4-2 appunto, oppure schierare la squadra a specchio dell’OltrepoVoghera, inserendo Bagni e passando al 5-3-2. Alla fine ho optato per la prima soluzione e penso che la squadra abbia fatto bene. È mancata la cattiveria negli ultimi 30 metri: con quel modulo avremmo dovuto essere più precisi sugli esterni, dove spesso eravamo in superiorità. Detto questo, abbiamo creato alcune occasioni pericolose, divorandoci i gol. Loro ci hanno messo in difficoltà, sbagliando anche un rigore, ma credo che avremmo meritato il successo. Ora testa a Settimo Torinese, dove ci mancherà Togni e dove dovremo cercare di giocare alla grande, perché sarà dura, su un campo molto stretto”.

 

Chiara la lettura anche del tecnico ospite Giovanni Fasce, soddisfatto per il punto strappato dai suoi su un campo difficile: “Anche guardando la Serie A, ci siamo resi conto recentemente che giocare esclusivamente sulla difensiva contro squadre più forti alla fine non paga. Abbiamo preferito giocare a viso aperto, senza abbandonare però il nostro 5-3-2, e la squadra ha risposto al meglio, trovando il gol, mettendo in alcuni tratti in difficoltà il Cuneo e rendendosi pericolosa là dove ha più qualità, ovvero nelle ripartenze. Il rigore di D’Aniello? Ci può stare, lo si sbaglia anche in categorie superiori. Ovviamente avrebbe cambiato la storia del match, ma prendiamo la buona prestazione e pensiamo a dare continuità ai risultati: dopo il pari contro il Borgosesia, questo 1-1 è segno della nostra crescita costante”.

 

CC – Redazione Sportiva Ideawebtv.it