Serie D, play-out Derthona-Alba Calcio: ci presentano la sfida Samuele Scotto, Christian Sobrero e Giovanni Ferrero

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Da sinistra: Samuele Scotto, Christian Sobrero e Giovanni Ferrero

Ultimo atto della stagione, la prima storica in Serie D, per l’Alba Calcio. A quasi una settimana di distanza dal colpo esterno del “Luigi Barbieri” di Pinerolo (0-2 ndr) e dopo aver chiuso con 37 punti all’attivo in graduatoria, la squadra allenata da Fabrizio Viassi è attesa dai play-out: domenica 12 maggio (dalle ore 16) allo stadio “Fausto Coppi” di Tortona, affronterà il Derthona. Per ottenere la permanenza in D, i langaroli dovranno obbligatoriamente vincere entro i 120 minuti, altrimenti saranno “premiati” i “leoncelli”.

Per presentare il match, abbiamo contattato telefonicamente il difensore centrale degli albesi Samuele Scotto: “Purtroppo o per fortuna, ho già affrontato i play-out. Era in casa ed era diverso rispetto a quello di adesso (2-2 in Fossano-RG Ticino il 22 maggio 2022, con la salvezza conquistata dai blues, in D, dopo 120 minuti di gioco ndr). Giocando fuori casa, è ovviamente tutto molto più difficile. Con eventualmente i supplementari a disposizione, abbiamo l’obbligo di vincere. Una partita difficile da leggere e presentare, da dentro o fuori e con tutte le conseguenze del caso. Non sarà semplice a Tortona, sia come livello dell’avversario che come ambiente. Ci siamo conquistati questa possibilità durante tutto l’anno e non ultimo con il successo in quel di Pinerolo. Stiamo preparando l’impegno bene e senza pressioni, perchè si prepara da solo. Metteremo tutto noi stessi per vincere e salvarci“.

Così il co-team manager Alba Calcio, Christian Sobrero: “Siamo pronti, i ragazzi e lo staff hanno lavorato benissimo nelle ultime due settimane, siamo uniti e concentrati al massimo, la squadra ha reagito dopo la sconfitta casalinga di due settimane fa proprio contro il Derthona ad Alba. Loro sono una squadra forte, organizzata, esperta, con individualità importanti quali Manasiev, Strada, Tiganj, con uno stadio vero, un pubblico molto caldo e numeroso, e sicuramente partono con i favori del pronostico. Sarà una sfida difficile e intensissima ma siamo fiduciosi nella capacità dei ragazzi di sfoderare una bella prestazione. Come società siamo straordinariamente orgogliosi dell’impegno e dell’atteggiamento mostrato dai nostri calciatori per tutto l’arco della stagione, sia sul campo sia fuori. Saranno 90, forse 120 minuti tosti, siamo certi che lasceranno ogni goccia di energia sul campo“.

Gli fa eco l’altro co-team manager, Giovanni Ferrero: “Ci siamo presentati quest’anno per la prima volta sul palcoscenico della D con curiosità, tanta voglia di fare e comunque consapevoli, grazie all’esperienza maturata in questo da mister Viassi e dai collaboratori, di avere costruito una rosa competitiva ed all’altezza per essere pronti al cospetto di compagini blasonate e con budget importanti, notevolmente superiori al nostro. Siamo entrati in punta di piedi e abbiamo affrontato difficoltà organizzative evidenziando la nostra poca esperienza di società a questi livelli; abbiamo anche subìto alcuni gravi infortuni di calciatori fondamentali per il nostro progetto, che hanno rallentato la costruzione del percorso di fiducia, ma siamo sempre rimasti agganciati con i denti al treno della salvezza, ci abbiamo creduto. In alcuni frangenti avremmo meritato di essere accompagnati da un pizzico di buona sorte in più, permettendoci di realizzare quei punti sufficienti alla salvezza diretta, anche perché le prestazioni fornite sul campo sono state superiori a quanto poi effettivamente raccolto. Il gruppo si è dimostrato sempre unito e coeso e sono certo sarà assolutamente in grado di sopperire alle difficoltà che si presenteranno in questo delicato match, giocandosi tutte le possibilità che avrà a disposizione per raggiungere la salvezza, sul campo di una squadra fortissima come il Derthona. A prescindere dal risultato di domenica, siamo comunque orgogliosi di questa stagione“.