Caronnese-Cuneo 0-1, Iacolino: “Il nostro campionato inizia adesso” | Importanti considerazioni sul mercato del tecnico: “Siamo senza Papa, chiederò al presidente un centrocampista”

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Il Cuneo vince ancora e lo fa nel giorno più importante. In casa della capolista Caronnese, i biancorossi passano 1-0 con un guizzo di De Sena e volano a due sole lunghezze dalla vetta, agganciando il Varese e superando il Chieri.

 

Al termine del match, mister Salvatore Iacolino, con la consueta saggezza che lo contraddistingue, rilegge la vittoria dei suoi, facendo alcune importanti considerazioni sul prossimo futuro e sul mercato del sodalizio cuneese.

 

“È stata una partita di grande solidità e compattezza – il suo commento – in cui abbiamo lavorato di sacrificio, senza fare giocare la Caronnese, esattamente come speravamo. Siamo sempre ripartiti bene, mettendoli in crisi: oltre al gol, loro hanno rischiato in più occasioni. Voglio sottolineare che non abbiamo concesso nemmeno un tiro in porta, ed eravamo contro i primi. Questi tre punti sono vitali, sicuramente. De Sena? Sapevamo che oggi avrebbe potuto giocare, nonostante la botta di domenica, e per il resto ha fatto il suo: è un uomo che vive per il gol e vede la porta come pochi nel girone. Adesso, però, arriva il difficile, perché siamo in alto e non dobbiamo più sbagliare contro le squadre medio-piccole: dobbiamo essere capaci a vincere sempre quando siamo favoriti. Non abbiamo ancora vinto nulla: non dobbiamo essere appagati e dobbiamo continuare a dare il massimo. La mia unica preoccupazione è che i ragazzi si possano esaltare per questi ottimi risultati. Il nostro campionato inizia ora che siamo lassù. Abbbiamo vinto contro tutte le big in trasferta, è un dato importante, quindi se siamo lì ce lo meritiamo. Teniamo però alta la concentrazione”.

 

Quindi, alcune fondamentali considerazioni per le prossime settimane, sia in campo che fuori: “Quale sarà la quota-vittoria di questo girone? Non lo so, ma so che sarà un campionato con arrivo in volata: indipendentemente dai punti, le quattro squadre che oggi sono qui, se la giocheranno fino in fondo. Ad avere la meglio sarà chi avrà più fame e più gamba in primavera e, soprattutto, la rosa più lunga. Ecco perché sarà indispensabile per noi intervenire sul mercato. Abbiamo perso Papa per un mese in mezzo, perché ha due costole rotte, quindi in mezzo al campo ci serve sicuramente un grande giocatore che possa permetterci di far ruotare Rosso, Palazzolo e Togni. Lo chiederò al presidente, solo così possiamo vincere”.

 

Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it