Savigliano: presentato il progetto “Un’APP per la Cultura”

0
691

Troppo spesso i giovani e la cultura viaggiano su due binari paralleli, proprio cercando di risolvere questo problema è partito il progetto curato dai ragazzi della seconda A del liceo Arimondi di Savigliano coordinati dalla professoressa Cinzia Mario che rientra in un più ampio progetto della CRT in collaborazione con l’Associazione Editori dal titolo AllenaMenti Mentali con lo scopo appunto di avvicinare i giovani e la cultura.

 

L’obiettivo finale dei ragazzi è quello di creare un’applicazione per smartphone in modo da tenere sempre aggiornati i giovani sulle attività culturali presenti in città.
Il lavoro è stato presentato nel pomeriggio di mercoledì 18 gennaio con il sindaco dimissionario Claudio Cussa e l’assessore alla cultura Chiara Ravera a fare gli onori di casa.
«Durante questo progetto ci siamo resi conto di quanto sia difficile coinvolgere i giovani in attività culturali e soprattutto di quanto spesso il nostro linguaggio sia differente dal loro – ha detto l’assessore – e grazie a questi ragazzi abbiamo forse trovato lo strumento giusto».

 

A spiegare in senso pratico in cosa consiste il tutto sono gli stessi liceali, rappresentati in comune da Alberto Allasia, Marco Pedron e Beatrice Raviolo:«siamo partiti da uno slogan che recita “cambiare frequenza e sintonizzianoci sulla cultura”, così abbiamo unito la tecnologia e la cultura e abbiamo pensato di creare un’applicazione in grado di mandare dei messaggi a tutti gli studenti di Savigliano segnalando loro le attività culturali presenti in città, dalle mostre agli spettacoli teatrali. Siamo arrivati a questa conclusione grazie ad alcune interviste a chi si occupa di cultura in città che abbiamo unito in un video».

 

Dopo la prima fase appunto di interviste si passerà a quella concreta della progettazione dell’app che, come garantito dall’assessore, avrà anche un contributo dal comune. Si inizierà con un applicazione che funziona sul web e su Android con la speranza un giorno di farla crescere e coinvolgere anche il sistema operativo iOS dei prodotti Apple; si dovrebbe partire in primavera con la speranza che il prodotto sia finito e utilizzabile dagli studenti di tutte le scuole saviglianesi dall’inizio del nuovo anno scolastico.

 

Per incentivare maggiormente i giovani a partecipare alle attività culturali si è inoltre pensato di premiare gli studenti che parteciperanno al maggior numero di eventi culturali con dei voti in storia (per il biennio) e dei crediti formativi (per il triennio). La raccolta di questi punti arriverà tramite un codice identificativo presenti all’interno dell’app.
Il sindaco Cussa nei saluti finali ha colto l’occasione per ringraziare i ragazzi e per complimentarsi con loro per l’originale idea avuta.

 

EB