Sci Alpinismo – Katia Tomatis neo-campionessa italiana: “Una vittoria quasi inaspettata” | Quattro chiacchiere con l’atleta borgarina, tra vittorie, obiettivi e copertura mediatica

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È lei la prima protagonista cuneese di questo 2017. Dopo la vittoria del Campionato Italiano di Sci Alpinismo (in arrivo appaiato con l’altoatesina Alba De Silvestro), Ideawebtv.it ha contattato la borgarina Katia Tomatis, per farsi raccontare i passi di un successo importante e prestigioso, che colloca l’atleta nostrana ai massimi livelli nella disciplina.

 

Katia, complimenti ancora per il grande successo. Vittoria che ti aspettavi?
“In altre condizioni forse sì, ma per come mi ero avvicinata alla gara direi proprio di no. Sono partita con pochissime speranze perché la sera prima avevo l’influenza, poi una mia amica mi ha dato i medicinali per riprendermi e questo è stato fondamentale. La mattina mi sentivo meglio, anche se speravo al massimo in un terzo posto. Sono stata brava a defilarmi dal caos iniziale, prendendo il filone giusto, evitando la bolgia che solitamente si crea, cosa che mi ha permesso di fare una gara autogestita e quasi in solitaria. Alba mi ha raggiunta nell’ultima discesa, dove lei è fortissima, ed è partita prima di me al cambio. Io l’ho affiancata ed abbiamo di fatto deciso di arrivare insieme. Il vento negli ultimi metri ha tagliato la traccia, ho dovuto batterla ma è andata bene. Quindi, quasi al traguardo, l’ho aspettata ed abbiamo vinto insieme”.

 

Una grande vittoria, ma è questo il vero obiettivo stagionale?
“Diciamo che era una prima occasione per mettersi alla prova, anche se i veri obiettivi restano altri. Dalla prossima settimana sarò nei Pirenei, per due weekend di Coppa del Mondo, tra Andorra e la Francia. Allenandomi in solitaria, non ho confronti e quindi non so come andrà. La Coppa del Mondo sarà la rampa di lancio verso due mesi di gare senza sosta e rappresenta con la Grande Course il mio vero obiettivo”.

 

Con un inizio così, non si può che sperare in grande. Quanto manca, però, allo sci alpinismo una copertura mediatica degna di altri sport?
“Sappiamo tutti che lo sci alpinismo è ancora uno sport di nicchia. Se fossi la Marta Bassino di turno avrei altra visibilità, perché lo sci oggi ha altra presa nell’opinione pubblica. Se si prendono in considerazione tutti gli sforzi fatti, il piano mediatico non è certamente paragonabile: non siamo ancora niente e nessuno, finché non diventeremo sport olimpico. Detto questo, mi fa piacere che la gente parli di me dopo le mie vittorie. Sono una che non ama farsi pubblicità prima, ma che preferisce prima dimostrare sulla neve e poi ottenere i complimenti, o meno, meritati”.

 

Carlo Cerutti – Redazione Sportiva ideawebtv.it