I servizi ambientali di Alba premiati da Legambiente come “buona pratica”

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Venerdì 11 novembre, nell’ambito della fiera su energia, fonti rinnovabili e sviluppo sostenibile “Ecomondo” di Rimini, la Città di Alba ha ricevuto il premio di Legambiente per i suoi servizi ambientali, valutati dalla nota associazione ambientalista come una delle migliori “buone pratiche di ecosistema urbano” d’Italia.

Questo grazie alle peculiarità dei nuovi servizi ambientali, gestiti con la collaborazione di “Stirano” (Gruppo Egea), che tra i tanti elementi innovativi prevedono l’impiego di mezzi elettrici a impatto zero.

Il premio, che viene assegnato ogni anno in collaborazione con “Città sostenibile” per valorizzare le buone pratiche ambientali messe in atto dalle realtà italiane più virtuose, è stato ritirato dal consigliere comunale Giuseppina Borgogno insieme al responsabile dell’Ufficio ambiente del Comune di Alba Italo Sobrero, al presidente del Consiglio di sorveglianza del Gruppo Egea Olindo Cervella, all’amministratore delegato del Gruppo Egea PierPaolo Carini e al consigliere del Consorzio albese braidese servizi rifiuti (Coabser) Pier Carlo Gallo.

Dallo scorso febbraio, con l’aggiudicazione a “Stirano” del bando indetto dal Coabser, sono cambiate l’organizzazione e le tecnologie impiegate per i servizi ambientali albesi. In particolare, per la raccolta rifiuti, sono stati introdotti i mezzi elettrici, ideali, vista la loro versatilità e la loro robustezza in dimensioni ridotte, per lo spazzamento manuale, lo svuotamento dei cestini, la raccolta, la cura del verde, i servizi e le piccole manutenzioni comunali.

In soli sei mesi, da aprile a ottobre, i veicoli elettrici della flotta “Stirano”, operativi ad Alba, Loano e nei centri cittadini di Pesaro e Urbino, hanno percorso oltre 70.000 chilometri, più di un terzo dei quali nella città di Alba, dove la popolazione ha accolto questi mezzi in maniera positiva perché poco invasivi in termini di ingombro e a impatto zero sia sul fronte atmosferico che su quello acustico.
Ad Alba, con i nuovi servizi ambientali, oltre all’introduzione di buone pratiche di ecomobilità al servizio dei cittadini, sono cambiati i costi, cosa che ha portato già nel 2016 a una diminuzione media della Tari (tassa rifiuti) pari al 5-6% per ciascuna famiglia albese e a una riduzione pari al 3,5% per quanto concerne le imprese e le attività produttive.

«Il nuovo contratto sulla gestione rifiuti – sottolineano il Sindaco di Alba Maurizio Marello e l’Assessore all’Ambiente Massimo Scavino – ha portato alla riduzione della Tari per le famiglie e le imprese albesi. L’obiettivo era ridurre i costi e migliorare il servizio e finora è stato centrato. Il riconoscimento di Legambiente ci gratifica ed arriva lungo un percorso che auspichiamo di proseguire con un trend sempre più positivo. Sarà sicuramente un ottimo stimolo per migliorare ulteriormente le buone pratiche ambientali della nostra città».

«Nonostante l’espansione territoriale e di attività, il Gruppo Egea non si è allontanato dalle proprie radici. Anzi, questa crescita ha consentito alla multiutility di investire nell’area di elezione e di mantenere con il Comune di Alba, che del resto è il principale socio tra quelli pubblici, una proficua sinergia, rispondendo concretamente alle esigenze del territorio. Alba continua così a essere la vetrina da proporre quale modello e obiettivo ai nuovi territori», dichiara il presidente del Consiglio di sorveglianza del Gruppo Egea, Olindo Cervella.