Verso Cavour-Saluzzo, Rignanese: “Non temo cali di concentrazione”

0
337

2-0 con il Tortona e primi tre punti in cascina in un campionato di Eccellenza che si preannuncia composto da trentaquattro battaglie. C’era soddisfazione nelle parole di due giorni fa di Rignanese dopo il successo alla prima giornata, ricambiata da altrettanta fiducia in vista del secondo match contro il Cavour.

 

Allora mister, la rotonda vittoria strappa al Tortona al “Damiano” che tipo di risultato è? Rischia di far abbassare la tensione in vista della prima trasferta stagionale?
“Occorre lavorare domenica dopo domenica, ma non ha senso adagiarsi dopo la prima giornata e non credo che sarà così. Vanno considerati anche altri fattori mentali, oltretutto. Chi è partito male, come il Cavour, avrà voglia di rifarsi, ma avrà anche paura di cadere ancora. Loro non hanno nulla in meno del Tortoa e, anzi, hanno forse ancora un maggior potenziale, con una squadra costruita molto bene.

 

Quindi, il 2-0 patito con il Corneliano Roero non crede che li possa avere ridimensionati?
“No, anche perché, a detta di tutti, il Corneliano è candidato a vincere il campionato e quindi ci sta. Perdere 2-0 in casa loro può essere un brutto risultato, ma è anche vero che nell’arco del campionato non sarà l’unica squadra a lasciare punti là. Inoltre, ad inizio stagione ci sono situazioni che vanno prese con le pinze: come non è del tutto veritiero, ad esempio, il 5-1 del Fossano a Valenza, perché la Valenzana Mado non vale così meno dei ragazzi di Viassi, così, a mio avviso, anche quella sconfitta non può valere così tanto.

 

Sulle assenze, infine?
“Abbiamo sulla via del recupero Pinelli e ci mancherà per squalifica di Carli. Due assenze importanti, ma non mi preoccupano perché il carattere c’è e so che avrò sostituti all’altezza”.

 

Carlo Cerutti