Yamaha R1 Cup: Lorenzo Renaudo è due volte quinto a Misano Adriatico

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Il Misano World Circuit Marco Simoncelli ha ospitato, in un weekend soleggiato e caldissimo, la terza e la quarta prova della Yamaha R1 Cup, che si corre in concomitanza con le gare del Campionato Italiano Velocità.

 

 

Doppio impegno quindi per i piloti della R1 Cup, che hanno disputato una gara al sabato ed una alla domenica mattina, con il conduttore del Led Racing Team di Peveragno che ha spuntato l’ottavo tempo nelle qualifiche, dove ha primeggiato il leader del trofeo Michael Mazzina, che si è aggiudicato la pole position.
La gara del sabato è stata ricca di colpi di scena, con le scivolate di chi si trovava al comando, prima Mazzina ed in seguito Fanelli, che hanno così lasciato la vittoria a Simoneschi, alle cui spalle sono giunti Baggi e Brignola. Lorenzo Renaudo è riuscito a recuperare tre posizioni, concludendo in quinta posizione.

 

Anche nella gara della domenica non sono mancate le sorprese, con il ritiro di Mazzina, avvenuto dopo pochi giri ed il recupero di Pontone che, a suon di giri veloci, ha rimontato i suoi avversari andando a tagliare il traguardo vittorioso davanti a Pedersoli e Fanelli. Nuovamente quinto il pilota di Peveragno, Lorenzo Renaudo.
“Pur mettendocela tutta, non sono riuscito a fare meglio di due quinte piazze – ha riferito Lorenzo Renaudo – E’ comunque un buon risultato, considerando la poca esperienza con la massima cilindrata ma, risultato a parte, è stato un weekend dove ho fatto molta fatica . Ora penso già alla prossima gara, in programma il 28 di agosto sul circuito del Mugello, anche perché adesso sono terzo nella classifica di trofeo, a pari punti con Luca Pedersoli ma a soli due punti da Giovanni Baggi, che è secondo.

 

Desidero ringraziare il Team Tecnicamoto, che si occupa della mia R1 ed i miei sponsor: Daziano Lubrificanti, Trattoria Pizzeria da Marisa, Idroimpianti, Cuneo Alpi Assicurazioni, Autocarrozzeria F.lli Bernelli, Centro Revisioni Virano, Caffè 90 e Moto Club Drivers Cuneo”.

 

Dario Malabocchia