L’Unione Montana Valle Stura candidata per il nuovo bando della Compagnia di San Paolo

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Già tra i destinatari, insieme ad altri quattro territori, del Bando per lo Sviluppo Locale dei Territori Alpini della Compagnia di San Paolo, la cui attività sta procedendo grazie alla consulenza dell’Architetto Cristiana Oggero come descritto su queste stesse pagine lo scorso 7 aprile, ed àmbito di sviluppo di ben tre progetti culturali nella nuova stagione 2016 del Festival Torino e le Alpi – Encode, Contaminazioni Creative e Nuovi Mondi -, l’Unione Montana Valle Stura conta oggi sulla costruzione di una partnership con la Compagnia anche in ambito scolastico.

E dunque, su sollecitazione e con la fattiva collaborazione dell’Istituto Lalla Romano e della Pastorale Giovanile, la Giunta dell’Ente ha dato mandato all’Assessore Biolé, Sindaco di Gaiola, di curare la redazione della candidatura per il bando “Stiamo tutti bene – educare bene, crescere meglio”.

 

Dopo un proficuo incontro operativo con la Vicepreside Carducci, Don Fabrizio Della Bella, l’educatore Francesco Belgrano, l’Assessore unionale Marco Frigerio, Mario Salvatore dell’Ufficio Europa del Consorzio Socioassistenziale ed i Sindaci competenti territorialmente per i plessi scolastici attivi – Manuel Guerra per Piano Quinto, Mario Bertoldi per Demonte e Angelo Giverso per Vinadio – la preparazione del testo di candidatura, depositato il 20 maggio scorso, è stata affidata alla Cooperativa Sociale Emmanuele Onlus, partner dell’iniziativa.

L’elaborato ha definito la necessità di promuovere il contrasto alla dispersione scolastica attraverso un’offerta educativa extrascolastica, individuando il bisogno di spazi universalistici principalmente di socialità e di attività di avvicinamento all’ambiente.

 

Destinatari del progetto bambini e preadolescenti della Valle Stura, con la scelta di tre nuclei operativi – uno per la scuola media a Demonte e due per le scuole primarie in bassa e in alta valle -, che verranno attivati attraverso squadre di giovani cittadini attivi – otto per ogni spazio – coordinate da un educatore.

Alle attività di base si aggiungono attività outdoor alla scoperta del contesto ambientale del territorio montano e attività ludico-educative sull’affettività. Inoltre, per chiudere il cerchio, verranno coinvolte le famiglie in incontri specificici sul sostegno alla genitorialità. L’esito del bando sarà noto a fine settembre e le attività sono state programmate per un lancio ad ottobre e la copertura iniziale dell’anno scolastico 2016/2017, con la previsione di continuità nei sucessivi anni.

 

Pur nell’urgenza del deposito della candidatura, sono convinto che abbiamo fatto un ottimo lavoro, coinvolgendo l’intero territorio e soprattutto molte realtà che alla educazione a trecentosessanta gradi dei nostri bambini e ragazzi già si dedicano. Il supporto economico che arriverà in caso di vittoria sarà importante per una proposta che risponda alle esigenze che in primis la scuola ci ha sottoposto nelle settimane passate.” commenta Fabrizio Biolé, Assessore dell’Unione “Il bando, che quest’anno ha previsto al suo interno una graduatoria specifica per i territori montani, è stata una occasione da cogliere al volo e se lo vinceremo, il merito andrà a tutti quelli che ci hanno creduto, in primis alla Coopertiva Emmanuele che lo ha concretamente redatto ed all’Ufficio Europa del Consorzio Socioassistenziale che ha coordinato gli aspetti formali del deposito degli elaborati necessari. Incrociamo le dita!

 

c.s.

Foto Jessica Chiardola