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Venerdì 18, alle ore 13, nella «Officina delle Arti» di Lungogesso Giovanni XXIII 24, a Cuneo, si inaugurerà l’esposizione «Petits Tableaux. Piccoli spazi d’infinito», con opere pittoriche di limitato formato.
Protagonisti saranno quindici artisti dell’Associazione Culturale «Magau», da Gemma Asteggiano, a Cristina Bollano e Paolo Peano, a Cesare Botto, a Cornelio Cerato, a Chiara Cinquemani, a Mario Conte, a Roberto De Siena, a Marina Falco, a Cristiano Fuccelli, ad Adriana Giorgis, a Paola Meineri Gazzola, a Corrado Odifreddi, a Silvio Rosso, a Claudio Signanini,a Luigi Sostegni.
Come spiega il critico Enrico Perotto, sarà visitabile sin a fine gennaio (dalle 8,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 18,30, il mercoledì solo il pomeriggio, dalle 15 alle 19, il sabato solo la mattina, aperto tutto il giorno sabato 19, dalle 15,30 alle 19 domenica 20), mettendo in mostra gamma davvero variegata di tecniche e linguaggi espressivi, capaci di concentrare in piccoli spazi le più diverse sensazioni visive (giochi armonici di colori in sovrapposizioni e dissolvenze astratte, fantasie fumettistiche, gesti liberatori della mano che deliberano trame di segni, addensano grumi germinanti di materie preziose e creano immersioni in universi di pulviscolo interstellare, fantasmi appena percettibili di volti femminili enigmatici, visioni misteriose di creature dal sapore mitico, costruzioni minime di campi di energia, ironia leggera del pensiero, viraggi fotografici di elementi naturali decontestualizzati.
«Officina delle Arti» è attiva da ottobre, con titolare Cristiano Fuccelli, torinese, trasferitosi a Cuneo per ragioni sentimentali, attivo per quindici anni come restauratore tra la Toscana, Firenze, e la Liguria, un «tecnico», competente «addetto ai lavori», amante dell’arte (sposato con restauratrice bovesana). Offre gamma completa di prodotti, per artisti, studenti e semplici appassionati, per pittura, disegno e restauro (da ogni tipo di pittura, oli, tempere, acquarelli, a calci, resine, dorature, pennelli in ogni formato, cavalletti, accessori…). I locali, in precedenza uffici, sono perfettamente, ed artisticamente (specie in una creativa sala) sistemati, con spazio per magazzini, ma, anche, per prossimi corsi (di pittura e restauro) e per esposizioni.
AT
