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Si tratta di Aleksandar Timev, un macedone di 29 anni residente ad Alba, non nuovo a episodi del genere
Venerdì 7 novembre 2014 – 11.00
Aleksandar Timev, ventinovenne macedone, residente ad Alba, ma di fatto senza fissa dimora, è l’uomo arrestato la scorsa notte dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Alba. I militari lo hanno sorpreso dopo che aveva spaccato la vetrina di un negozio di telefonia in pieno centro. Lo straniero stava tentando di darsi alla fuga e si era appena disfatto del cubetto di porfido che aveva lanciato contro la vetrina per infrangerla.
Dall’analisi di eventi simili verificatisi di recente, i Carabinieri hanno raccolto elementi che lo collegano ad almeno altre tre spaccate ai danni di due negozi e un bancomat oltre a tentativi di furto in due negozi.
Il giovane peraltro è già noto ai Carabinieri di Alba per uno spettacolare incidente stradale avvenuto alcuni giorni fa nel quale a farne le spese è stata una Porsche regolarmente parcheggiata. L’episodio è costato al macedone una denuncia per guida in stato di ebbrezza.
Condotto davanti al giudice del Tribunale di Asti per il rito direttissimo, il Timev è stato condannato a sei mesi di reclusione e 300 euro di multa.
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