|
|
Domenica 23 marzo 2014 – Ore 23.37 – Il Cuneo non supera l’importante esame alessandrino e, pur giocandosela alla pari fino alla fine, torna dal “Moccagatta” con 0 punti e con una classifica che rende sempre più difficile una rimonta verso la salvezza diretta. Restano infatti 8 i punti sull’ottavo posto ed i risultati delle dirette concorrenti sono stati tutto sommato favorevoli, ma il tempo stringe sempre di più, nonostante un calendario, da qui alla fine, sulla carta ideale per centrare l’obiettivo. Però, di fatto, non si potrà più sbagliare, anche perchè, in primis c’è da evitare la retrocessione immediata per giocarsi, perlomeno, tutto in sede di spareggi.
Quello di Alessandria resta comunque un ko amaro e che toglie qualcosa alla buona prestazione sfoderata dall’undici biancorosso: Ezio Rossi, nonostante l’assenza di Cristini, non stravolge l’assetto che ha portato frutti nell’ultimo mese e conferma il tandem offensivo formato da Lauria e Fanucchi, supportato da Palazzolo. A centrocampo la novità è rappresentata da Camillucci, preferito a Falasca, insieme ad Hamlili e Gonzi. Consueta la difesa a quattro con Donida, Rinaldi, Siniscalchi e Mucciante, davanti ad Anacoura.
D’Angelo invece propone il 3-5-2 con Cammaroto, Mariotti e Sabato a protezione di Poluzzi; in mediana Spighi, Cavalli, Baiocco, Valentini e Mora. In attacco Marconi e Rantier.
La prima potenziale occasione è per il locali: Marconi lancia bene Rantier che si allunga troppo la sfera, permettendo ad Anacoura di uscire e bloccare. Gli ospiti rispondono con Lauria che, in area, impegna un attento Puluzzi. Al 22′ i grigi costruiscono la migliore palla-gol fino a quel momento: a dialogare è ancora il duo d’attacco, con Rantier che crossa e Marconi che stacca di testa, mandando però alto da buona posizione.
Nel miglior momento dei padroni di casa, ecco però la sberla biancorossa: fa tutto Lauria che, dopo una bella azione personale, trafigge il portiere avversario con un tiro imparabile all’incrocio. 0-1, ma festa cuneese che dura poco: Rantier infatti, al 33′, risponde alla splendida marcatura ospite con un’altrettanto pregevole conclusione da fuori che non lascia scampo ad Anacoura. 1-1, tutto da rifare.
Prima dell’intervallo da segnalare un bel diagonale di Fanucchi che non trova l’angolino di poco (38′) ed una opportunità fallita da Mora praticamente allo scadere.
La ripresa, per mezz’ora, regala poco: in apertura ci prova Mucciante in proiezione offensiva, ma il suo tiro viene neutralizzato da Poluzzi. Al 10′ episodio da moviola con Marconi che, sull’assist di Rantier, insacca ma in presunto fuorigioco. Al 25′ si rivede il Cuneo: Gonzi mette in mezzo e pesca Fanucchi il quale cerca l’eurogol con il tacco, mandando la porta per poco. Passano solo 3′ e l’Alessandria ribalta il punteggio completando la rimonta su azione di calcio d’angolo: Anacoura esce male e permette a Sirri di siglare, di testa il 2-1 che vale i tre punti.
Nel finale Rossi le prova tutte, inserendo Girardi e Gomez e chiudendo con 4 punte in campo: è proprio l’ex Matera a sfiorare in pieno recupero il possibile 2-2 con un gran diagonale che, deviato, si spegne a lato per questione di centimetri.
Finisce 2-1: il Cuneo arriva al rush finale con un divario ampio ma non incolmabile per salvarsi. Bisognerà però mettere a segno un filotto di vittorie, a partire da domenica prossima, in casa, con il Castiglione.
ALESSANDRIA – CUNEO 2-1
RETI: pt 27′ Lauria (C), 33′ Rantier (A), st 28’ Sirri (A)
ALESSANDRIA (3-5-2): Poluzzi; Cammaroto, Mariotti, Sabato (9′st Sirri); Spighi, Cavalli, Baiocco, Valentini, Mora; Marconi (36′st Morga), Rantier (23′st Scotto). A disposizione: Servili, Sirri, Scotto, Sampaolesi, Tanaglia, Morga, Taddei, All.: Luca D’Angelo.
CUNEO (4-3-1-2): Anacoura; Donida, Rinaldi, Siniscalchi, Mucciante; Palazzolo, Camillucci, Gonzi; Hamlili; Lauria, Fanucchi. A disposizione: Gagliardini, Ungaro, Cristini, Antonelli, Falasca, Gomez, Girardi. All.: Ezio Rossi.
ARBITRO: Simone Aversano di Treviso
Ammoniti: Palazzolo (C), Camillucci (C), Sabato (A), Fanucchi (C), Morga (A).
Edward Pellegrino
