Area Nord-ovest ecco i candidati verso Bruxelles

Un rapido vademecum in vista dell’appuntamento dei giorni 8 e 9 giugno prossimi: le liste accolte e quelle escluse, i nomi nuovi, quelli illustri e i politici della Granda in corsa per il Parlamento europeo

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Saranno due i capilista piemontesi: la brai­dese Emma Bo­ni­no, che guiderà i candidati degli Stati Uniti d’Europa e Laura Castelli, l’ex viceministra all’Economia del Movi­mento 5 Stelle in cima alla Li­sta Libertà, della quale fa anche parte Sergio De Caprio, il Ca­pitano Ultimo che arrestò Totò Riina.
Per capire le elezioni europee, bisogna partire dalla geografia: il Piemonte, insieme a Valle d’Aosta, Li­guria e Lombardia fa parte della circoscrizione Italia Nord-Occidentale con sistema proporzionale che eleggerà 20 dei 76 deputati italiani che siederanno al Parlamento di Bru­xelles dopo le elezioni europee dell’8 e 9 giugno prossimi.
Anche i numeri danno una mano: 20 sono anche i candidati massimi che ogni partito può presentare, 19 sono state le liste presentate alla Corte d’Appello di Milano.
Di queste, otto sono state escluse per le circoscrizioni Nord-Ovest. La mannaia degli uffici del tribunale è calata sulla lista Pace Terra Dignità di Michele San­toro, con i suoi 20 candidati tra cui l’attore Paolo Rossi e lo scrittore Nicolai Lilin. Tra i bocciati ci sono anche Forza Nuova, guidata da Roberto Fiore, la lista Pirati legata al Partito pirati europeo, Italia dei diritti – De Pierro, mentre Al­ter­nativa popolare con capolista il sindaco di Terni Stefano Bandecchi è stata riammessa. Respinta anche la lista del Partito Animalista – Italexit, Pen­sioni e lavoro, che aveva presentato in polemica solo 3mila firme a fronte delle 15mila minime necessarie. Fuori anche Democrazia so­vrana e popolare di Marco Riz­zo e infine Parlamentare in­dipendente di Lamberto Ro­berti, arrivata senza né firme né candidati.
In For­za Italia il segretario del partito e ministro degli Esteri An­tonio Tajani sarà capolista anche al nord ovest, seguito dall’ex sindaca di Milano Le­tizia Moratti e da Paolo Da­milano, imprenditore di origini langarole, che fu candidato a sindaco di Torino. Settimo l’ex governatore Roberto Co­ta. Il Piemonte sarà anche rappresentato dall’ex assessore regionale Clau­dia Porchietto, dal notaio Gustavo Gili e da Clara Marta, già candidata sindaca a Chi­vasso.
La premier Giorgia Meloni guida la lista di Fratelli d’Italia nella quale è presente anche l’architetto Federica Barbero che sul territorio è responsabile del dipartimento Spettacolo e teatro, assieme al nipote del mi­nistro della Difesa Gio­vanni Crosetto, oggi capogruppo in Consiglio comunale a Torino. Ci sono anche Gio­vanna Gio­litti, pronipote dello storico statista, e il deputato casalese Enzo Ami­ch. La Lega piemontese fa scudo attorno all’ossolano Ales­san­dro Panza (secondo) e la cu­neese Gianna Gancia (quinta). A giocarsi un seggio a Stra­sburgo anche la segretaria del Canavese Astrid Sento, l’ex presidente della provincia di Ver­celli Eraldo Botta e l’ex deputata Cristina Patelli. Ul­timo il contestato generale Roberto Van­nacci. Ilaria Salis, attualmente detenuta in Un­gheria, figura come capolista nell’Alleanza Verdi e Sinistra. Il Piemonte ha i nomi di An­drea John Dejanaz, uno dei fon­datori dei Fridays for Fu­ture e presidente del circolo Arci Kontiki e Omar Suad, ex candidata alle elezioni regionali. Nella lista Pd la prima dei piemontesi è l’ex assessore re­gionale alla Cultura An­tonella Parigi, quinta. Ca­polista la figlia di Gino Strada, Cecilia. L’ex deputato Davide Mattiello è decimo, davanti alla segretaria dei Giovani Democratici, l’astigiana Elena Accossato. Paolo Jahier è di­ciottesimo.
Il Movimento 5 Stelle punta su Sean Sacco, consigliere regionale di Ales­sandria nella precedente legislatura, Anto­nella Pe­pe, coordinatrice provinciale di To­rino, Giorgia Al­lario, anch’ essa torinese, Clau­dio Volpe e Fabrizio Ber­tolami, gruppo territoriale Valsusa e Val­sangone. Nella lista di Azio­ne sarà capolista Elena Bonetti, presidente del partito. Tra gli al­tri candidati la prorettrice vicaria dell’università Statale di Milano Maria Pia Abbracchio e il sostituto procuratore generale di Mi­lano Cuno Tarfusser, che ha fatto riaprire il caso strage di Erba.

Come e quando si vota

In Italia le urne saranno aperte tra le ore 14 e le ore 22 di sabato 8 giugno e dalle ore 7 alle ore 23 di domenica 9 giugno (nelle stesse ore si svolgeranno anche le elezioni regionali in Piemonte e le elezioni amministrative in 3.700 comuni, 172 in Granda). Lo spoglio dei voti inizierà a partire delle ore 23 della stessa domenica. Per votare è necessario presentarsi al proprio seggio elettorale con la scheda elettorale (su cui è indicato il seggio stesso di riferimento) e un documento d’identità valido. Gli italiani che hanno trasferito la loro residenza in un altro Stato membro dell’Unione Europea e sono regolarmente iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) possono votare presso i seggi elettorali allestiti dalle sedi diplomatiche e consolari italiane nel Paese di residenza. Tuttavia, quest’anno in Italia è stata introdotta un’importante novità riguardante gli studenti fuori sede: se hanno fatto richiesta entro il 5 maggio possono votare per motivi di studio. Tutti i paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale (a ogni lista viene assegnato un numero di seggi proporzionale ai voti ricevuti) e l’Italia usa anche il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito di una medesima lista, da una a tre preferenze, purché siano di sesso diverso.

Da “Giorgia” a “Pavone” passando per “Cate”: negli elenchi ufficiali la novità dei soprannomi

Fratelli d’italia
Giorgia Meloni detta Giorgia • Carlo Fidanza • Vincenzo Amich • Patrizia Baffi • Stefano Balleari • Federica Barbero • Marco Colombo • Giovanni Crosetto • Pietro Fiocchi • Eleonora Frigerio • Franco Giancarlo • Giovanna Giolitti • Paolo Inselvini • Lara Magoni • Mario Mantovani • Elena Nai • Federica Picchi • Vincenzo Sofo • Antonella Tosi • Mariateresa Vivaldini.

FORZA ITALIA
Antonio Tajani • Letizia Maria Brichetto Arnaboldi detta Letizia Moratti • Paolo Damilano • Massimiliano Salini • Stefania Zambelli • Andrea Costa • Roberto Cota • Laura D’incalci detta Dincalci • Firial Cherima Fteita • Gustavo Gili • Luigi Grillo • Clara Marta • Laura Menardi • Dina Nobili • Matteo Passoni • Silvia Piani • Claudia Porchietto • Marco Giovanni Reguzzoni • Beatrice Rizzi • Giuseppe Andrea Romeo.

LEGA
Silvia Sardone • Alessandro Panza • Francesco Bruzzone • Isabella Tovaglieri • Gianna Gancia • Angelo Ciocca • Oscar Lancini • Simona Bordonali • Alessia Borroni • Eraldo Botta • Marco Cozzi • Alessandro Fermi • Dino Ganelli • Elena Lucchini • Giovanni Malanchini • Cristina Patelli • Lorenza Rosso • Astrid Sento • Silvana Snider • Roberto Vannacci.

PARTITO DEMOCRATICO
Cecilia Strada • Brando Benifei • Irene Tinagli • Alessandro Zan • Antonella Parigi • Giorgio Gori • Eleonora Evi • Pierfrancesco Maran • Patrizia Toia • Davide Mattiello • Elena Accossato • Emanuele Fiano • Monica Romano • Fulvio Centoz • Lucia Artusi • Fabio Pizzul • Donatella Alfonso • Luca Jahier • Paola Giudiceandrea • Fabio Bottero.

Articolo a cura di Daniele Vaira