Boris Brovtsyn e Olga Domina, secondo appuntamento della XX rassegna Incontri d’autore

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La rassegna è organizzata da Incontri d’Autore e Amici della Musica di Savigliano con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, della Fondazione CRC, della Fondazione CRT, Banco Azzoaglio e il Patrocinio del Comune di Cuneo.

Info biglietti e abbonamenti: [email protected]

cell.  333.4984128  –  393.3314628

L’incasso sarà utilizzato a parziale copertura delle spese organizzative

Domenica 28 gennaio 2024

SPAZIO INCONTRI FONDAZIONE CRC – Cuneo ore 16.30

“TZIGANE”

Boris Brovtsyn violino

Olga Domina pianoforte

G. B. Pergolesi             Sonata

G. Faure                       Sonata in La Maggiore n.1, op.13

A. Dvorak                     Quattro pezzi romantici, op.75

Ernest Bloch               Baal Schem, Three Pictures of Chassidic Life

Vidui (Contrition) – Nigun (Improvisation) – Simchas Torah (Rejoicing)

I. Stravinskij                 Suite Italienne

Boris Brovtsyn, violino. Nato nel 1977, dopo il diploma alla Scuola Centrale di Musica di Mosca (1994) è entrato al Conservatorio Čajkovskij dove a studiato con Maya Glezarova con la quale si diploma con lode nel 1999. Durante i suoi studi è stato premiato in diversi concorsi internazionali tra cui Georg Kulenkampff Competition (1994, Colonia), Transnet Competition (1996, Pretoria) e Yehudi Menuhin Competition (1998), diventando finalista nel 2001 al Queen Elisabeth Competition di Bruxelles vincendo il premio Reuters. L’anno successivo, ha vinto il Concorso Internazionale di violino Tibor Varga. Ha fatto il suo debutto nel Regno Unito nel 1998 con la BBC Philharmonic Orchestra sotto la direzione di Rumon Gamba. È diventato allievo di David Takeno alla Guildhall School of Music and Drama (GSMD) nel 2000 e da allora ha trascorso la maggior parte del suo tempo nel Regno Unito. Nel 2004 ha vinto la medaglia d’oro del GSMD (tra i vincitori precedenti figurano Jacqueline du Pré, Tasmin Little e Bryn Terfel).

In veste di solista ha suonato con prestigiose orchestre, tra le quali l’Orchestre Philharminique de Strasbourg, l’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo, l’Orchestre National de Lille, la BBC Philharmonic Orchestra, l’English Classical Players Chamber Orchestra, la City of Birmingham Symphony Orchestra, la BBC Scottish Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica della Radio di Berlino, l’Orchestre Philharmonique Royal de Liège, l’Orchestre de la Suisse Romande, la Symphonieorchester di Basilea, l’Orchestra della Svizzera Italiana, la Berner Symphonieorchester, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Filarmonica di Varsavia, la Moscow State Symphony Orchestra, la San Paolo Symphony Orchestra e l’Utah Symphony Orchestra. Si esibisce regolarmente nei festival più rinomati, come Verbier, Lugano, Edimburgo, l’Oxford Chamber Music Festival, Festival Ryedale, Festival Genius of the Violin, Jerusalem Chamber Music Festival e George Enescu.

Come solista ha lavorato con musicisti di fama come Sir Neville Marriner, Yuri Bashmet, Gerd Albrecht, Marek Janowski, Neeme Järvi, Louis Langrée, Yan Pascal Tortelier, Gilbert Varga, Antoni Wit, Alexander Lazarev, Vassily Sinaisky, Vladimir Fedodeyev, Alain Lombard e Arvo Volmer per citarne solo alcuni.

Si esibisce regolarmente in concerti di musica da camera con colleghi come Janine Jansen, Maxim Rysanov, Amichai Grosz, Boris Andrianov, Anastasia Voltchok, Denis Matsuev e Alexei Ogrintchouk.

https://borisbrovtsyn.com/en/biography

Olga Domnina si è diplomata con la Medaglia d’Oro all’Istituto Gnessin di Mosca nella classe di Michele Arkadiev. Dal 2007 al 2009 si è perfezionata alla Royal Academy di Londra nella classe del prof. Hamish Milne. La Royal Academy, per i suoi meriti, le ha concesso una borsa di studio ed in seguito conferito il Premio Mcfarren per il miglior recital solistico, attribuito in passato a Sir Clifford Curzon e Dame Myra Hess. Nata a Mosca Olga Domnina comincia lo studio del pianoforte all’età di 7 anni. Durante gli studi partecipa a molti concorsi internazionali, vincendo il premio San Bartolomeo in Italia e ricevendo il diploma d’onore al Maria Canals in Spagna. Si è esibita in numerosi concerti, tra gli altri anche nella Sala Grande e Sala Piccola del Conservatorio di Mosca, la Mehuhin Hall del Parlamento Europeo a Bruxelles, e la Gasteig di Monaco di Baviera, con orchestre sinfoniche e da camera fra le quali la Novaya Opera Orchestra di Mosca e l’Orchestra Sinfonica Siciliana. Olga Domnina divide il suo tempo tra l’Italia e l’Inghilterra. Ha collaborato con artisti di fama come i violinisti Julian Rachlin, Viktor Tretyakov e Vadim Repin, il violista Paul Silverthorne e il violoncellista Guido Schiefen. Nell’ottobre del 2011 ha richiamato l’attenzione internazionale con la prima esecuzione mondiale del ciclo per pianoforte solo “Seven Melodies for the Dial” di Vladimir Genin a lei dedicato ed eseguito alla Casa della Musica di Mosca, recentemente inciso per la Challenge Records International. La prima esecuzione europea del ciclo registrato è avvenuta nell’ottobre 2013 presso il Concertgebouw di Amsterdam.