Che gioia per Petrini. È argento agli Europei

C’è una nuova stella che brilla nel firmamento del­l’e­qui­­tazione italiana. Una stella che – e lo diciamo con doppio orgoglio – arriva dal Pie­monte: si tratta del giovane e talentuoso Leopoldo Petrini.
Dopo una serie di ottimi risultati, tra cui – su tutti – il titolo di campione italiano di categoria, il 17en­ne torinese (del­la scuola di equitazione Isola Che Non C’è dell’istruttrice Anita Cala­fiore) ha ottenuto un altro fantastico successo: in sella a Emerald Jonny, ha infatti conquistato la medaglia d’argento individuale Juniores ai Campionati Euro­pei di Completo (dressage, salto ostacoli e cross country), andati in scena dal 13 al 17 settembre al Centro Mili­tare di Equitazione di Monte­li­bret­ti, in provincia di Roma.
Peraltro, festa doppia a Casa Italia. Come si legge sul sito della Fe­derazione Italiana Sport Equestri, il risultato di 24,8 punti conseguito da Petrini brilla accanto al­l’oro del Team Italia Young Riders (under 21).
Tantissimi i com­­plimenti giunti all’atleta piemontese. Il presidente del Comitato Re­gionale, Giaco­mo Borlizzi, e tutti i consiglieri piemontesi, in particolare, si sono complimentati con Leopoldo, definendo la prestigiosa medaglia da lui conquistata come il frutto di una combinazione vincente di fattori, tra cui «talento, impegno e determinazione». Una medaglia arrivata nell’ambito di una gara indimenticabile sia per il li­vello degli atleti impegnati sia per l’entusiasmo del nu­meroso pubblico presente che, peraltro, nella prova Juniores, ha spinto con la massima carica Leopoldo e Jonny verso lo storico argento. Del resto, i Campionati Eu­ropei di Montelibretti sono stati la massima rassegna conti­nentale nell’ambito del calen­dario 2023 della Fe­de­ra­­zione Equestre Interna­zio­na­le, ospi­ta­ti negli storici im­pianti alle porte di Roma e im­preziositi dalla presenza in ga­ra di 125 binomi, rappresentativi di ben 19 Paesi.
Contattato dalla Rivista IDEA, Leopoldo Petrini ha di­chiarato: «Partecipare al Cam­pionato Europeo da cam­pione italiano nell’anno in cui siamo Paese ospitante è una grande fortuna, ma pensare di andare anche a podio è stato un sogno che si è realizzato». «Mi porto a casa tantissimi ricordi e fortissime emozioni, ma il boato del pubblico alla ricezione dell’ultimo salto non potrò mai scordarlo – ha sottolineato Petrini -. Uno sguardo al tabellone per controllare di non essere fuori tempo e io e Jonny siamo argento ai Campionati d’Eu­ro­pa! Manifestazione che quest’anno ha visto la partecipazione dei migliori atleti in rappresentanza di tutte le squadre più titolate e noi eravamo lì, con i colori azzurri dell’Italia».