Una mostra, una rassegna cinematografica a ottobre e tre giorni di eventi tra venerdì 8 e domenica 10 settembre: la residenza per anziani Casa Famiglia di Cuneo festeggia così i suoi 140 anni.

Risale infatti al 1883 l’inizio della lunga storia della struttura sita al civico 58 di corso Dante, che partì da una casa sul vicino viale degli Angeli dove alloggiarono le prime Petites Sœurs des Pauvres di Rennes chiamate da Monsignor Dalmazio Peano, fondatore della parrocchia del Sacro Cuore, per gestire la struttura.

Nel luglio del 1885 la posa della prima pietra dell’attuale complesso di corso Dante, che nel corso degli anni è stato oggetto di diversi interventi di ristrutturazione e ampliamento. Dal 1983, anno in cui assunse la denominazione di «Casa Famiglia», e fino al 2020, la casa è stata gestita dalla diocesi di Cuneo, per poi passare sotto l’egida della Fondazione Opere Diocesane Cuneesi. Attualmente Casa Famiglia è una struttura di accoglienza dotata di 144 posti letto – 60 della tipologia RAA (Residenza Alberghiera Assistenziale) e 84 della tipologia RSA (Residenza Sanitaria Assistenziale) – per persone anziane autosufficienti, parzialmente autosufficienti e non autosufficienti con difficoltà a mantenere, nella quotidianità, una gestione domiciliare.

«Pensare a 140 anni di storia di Casa Famiglia porta subito a visualizzare l’imponente struttura al centro della Città di Cuneo: un complesso che, dalle origini, si è ampliato, modificato e adattato e rappresenta, ancora oggi, un punto di riferimento per tutti i cuneesi che a vario titolo la conoscono – dice il direttore Luca Belvolto -. Chi ha vissuto o vive più da vicino questa realtà, sa che questa ricorrenza è, soprattutto, la festa di tutte quelle persone che quotidianamente animano i muri di Casa Famiglia: gli anziani residenti prima di tutti, i lavoratori, i volontari, i famigliari e tante altre persone che hanno varcato l’ingresso della residenza». Per celebrare i 140 anni di Casa Famiglia la Fondazione Opere Diocesane Cuneesi ha ideato un programma di eventi aperti a tutta la cittadinanza che, oltre ad essere un momento di festa, rappresentano anche l’occasione per far conoscere all’esterno la struttura e le sue proposte.

Si inizia venerdì 8 settembre con l’inaugurazione alle 16 della mostra fotografica «Album di Casa Famiglia», allestita nel giardino. L’esposizione sarà costituita da due sezioni, che racconteranno rispettivamente la storia e le attività degli ospiti della struttura dalla sua fondazione ai giorni nostri. La mostra sarà visitabile fino a domenica 24 settembre tutti i giorni dalle 9 alle 11,30 e dalle 14,30 alle 18. Contestualmente verrà anche inaugurato il logo in ceramica realizzato dai residenti in collaborazione con l’artista Lele Toselli; ai due tagli del nastro seguirà un aperitivo impreziosito dalla musica del duo acustico Giuè, composto da Giuseppe Quattromini fisarmonica e chitarra e Erika Molineris voce.

Sabato 9 dalle 10 alle 12 bambini e adulti potranno cimentarsi in tre attività nel giardino della struttura, dall’uncinetto alla stampa di fotografie attraverso la luce del sole di elementi botanici raccolti nel giardino fino al rilassamento attraverso la colorazione dei mandala. Alle 16 sempre il giardino ospiterà il dialogo tra Marco Annicchiarico, caregiver autodidatta e autore del libro «I cura cari» (Einaudi, 2022), e la geriatra Paola Cena, dirigente medico S.C. Geriatria dell’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo. I due si confronteranno sul tema della cura delle persone anziane e del delicato ruolo del caregiver, raccontato da Annicchiarico nella sua opera, un romanzo poetico, anzi un romanzo-pugno e un romanzo-carezza, capace di commuovere e di far sorridere nello stesso rigo. L’incontro, moderato dallo psicologo della struttura, il dottor Enzo Salvagno, e proposto in collaborazione con scrittorincittà, in caso di maltempo si svolgerà presso il cinema Lanteri (via Emanuele Filiberto 4).

La messa officiata dal vescovo di Cuneo Piero Delbosco alle 11 presso la cappella aprirà il programma di domenica 10, che continuerà alle 12 con la polentata riservata ai residenti e ai loro familiari. Alle 15 il giardino sarà sede dell’asta animata «Chi offre di più?», una vendita all’incanto condotta dall’attore cuneese Cece Mannazza e aperta a tutti dei manufatti artigianali realizzati nel laboratorio della residenza, il cui ricavato verrà destinato a sostenere nuovi progetti per il benessere degli abitanti di Casa Famiglia. A ottobre il cinema Lanteri ospiterà una rassegna cinematografica pomeridiana sulle tematiche della terza età con due sessioni di proiezioni, pomeridiana e serale. Informazioni al numero 0171/692805.