Due serate a Cuneo per scoprire la musica jazz con il corpo e con la mente

Appuntamenti al Conservatorio Ghedini mercoledì 13 e giovedì 14 settembre, in collaborazione con la rassegna Jazz Visions. La partecipazione è gratuita.

0
0

Mercoledì 13 e giovedì 14 settembre alle ore 21 il Conservatorio Ghedini ospita, presso la sua Sala “Mosca” (via Roma 19) Jazz disco ring, due incontri divulgativi ad ingresso libero organizzati in collaborazione con la rassegna Jazz Visions e tenuti da Claudio Sessa e Luigi Martinale, insegnanti del Dipartimento Jazz del Conservatorio. Con un taglio divulgativo e informale, ideale per rivolgersi ad un pubblico curioso, i due relatori parlano e discutono di jazz esponendo le proprie impressioni e partendo dai rispettivi punti di vista, che sono quello di uno che il jazz lo fa, il pianista Luigi Martinale, e uno che il jazz lo giudica, lo storico Claudio Sessa.

Mercoledì 13 il tema è Il Jazz e il corpo e la serata si focalizza sul rapporto tra la musica e il movimento fisico, l’entusiasmo, la socialità; giovedì 14 riflessioni sul desiderio d’arte e sul superamento del puro spettacolo musicale in una serata intitolata Il Jazz e la mente. Fotografie, ascolti e video accompagnano gli scambi tra Sessa e Martinale, che se le “suonano” di santa ragione affrontandosi come in un incontro di pugilato e dando conto delle diverse anime del jazz, musica che riesce ad essere contemporaneamente di divertimento e di riflessione, “di pancia” e “di testa”, da ballare e da meditare. Entrambe le serate si concludono con un’esibizione musicale di alcuni allievi del Dipartimento Jazz del Ghedini: mercoledì 13 si esibisce il Tonic Trio, composto da Sebastiano Dotta (chitarra e sax tenore), Nicolò Stalla (basso) e Emilio Cuniberti (batteria); giovedì 14 salgono sul palco Serenella Ingravallo (voce) e Nicolò Stalla (chitarra).

Luigi Martinale si è formato musicalmente incrociando le ispirazioni della musica classica e della musica afro-americana; si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Verdi” di Torino per poi approfondire lo studio dell’improvvisazione jazzistica. Ha vinto due volte il concorso Città di Baronissi e ha suonato con molti dei più grandi musicisti jazz del panorama contemporaneo. Dal 2009 è direttore artistico di Jazz Visions. Al Ghedini insegna Pianoforte jazz.

Claudio Sessa si occupa di jazz dalla metà degli anni Settanta. Scrive sul Corriere della Sera, cura trasmissioni radiofoniche, realizza corsi e conferenze. È autore di una storia del jazz e ha scritto altri tre libri sul jazz contemporaneo, su Eric Dolphy e su Gaetano Liguori. Dal 1997 al 2001 è stato direttore responsabile del mensile specializzato Musica Jazz e dal 2001 al 2009 ha insegnato Storia del jazz presso il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste. Al Ghedini insegna Storia del jazz.