Prima edizione di “Per le Resistenze”

0
0

In occasione dell’anniversario degli ottant’anni dall’inizio della lotta di Liberazione dal nazifascismo (1943-2023), la Fondazione Nuto Revelli propone e organizza l’edizione 1 Per le Resistenze: una serie di appuntamenti dal 22 al 25 aprile (con delle anteprime il 19 e il 20) per confrontarsi sulle Resistenze di oggi, attraverso la presenza catalizzatrice di autori del panorama artistico e letterario contemporaneo.
L’obiettivo della Fondazione è di celebrare la Liberazione, (ri)creando momenti di incontro tra la città di Cuneo, il Comune di Rittana e Paraloup, sede della prima formazione partigiana di Giustizia e Libertà, ora nuovo centro culturale a 1.360m in Valle Stura.
Per le Resistenze è l’occasione per riflettere sulle nuove resistenzə a partire dalle parole chiave donne, scelta, antifascismo, libertà che hanno caratterizzato il percorso di vita e di impegno di Nuto Revelli.
“Quello a cui ci prepariamo non è un 25 aprile come gli altri. Perché nel 2023 cade l’ottantesimo anniversario dell’inizio della Resistenza italiana, che proprio a Paraloup ebbe origine. Perché per la prima volta nella storia della Repubblica abbiamo un governo i cui membri non riescono a pronunciare la parola antifascista, che costituisce la prima radice
della nostra Costituzione. Perché continuiamo a vivere l’orrore di una guerra disumana che sta portando il mondo sull’orlo dell’abisso. Per questo salire a Paraloup nei giorni della Liberazione oggi ha un significato particolare. Trovarci per combattere insieme il senso di solitudine e di oscuramento del futuro che rischia di paralizzarci. Liberiamoci dalla
paura, dall’impotenza, dalla rassegnazione. Chi ha lottato e sofferto per conquistare giustizia e libertà merita di più di quanto già stiamo facendo. Troviamoci numerosi per resistere.” (Marco Revelli) Per le Resistenze vuole diventare un appuntamento annuale in occasione del quale rendere complementare il rapporto città-montagna, alimentando lo scambio, la circolazione e l’ibridazione degli artisti e dei pubblici, nonché sostenendo l’identificazione di spazi e luoghi in grado di ampliare l’offerta culturale del sistema territoriale cuneese. Rilanciare la dimensione culturale di Paraloup, della propria
identità e della sua relazione con la comunità rittanese e con quella cuneese significa valorizzare l’attivazione giovanile e sensibilizzare il pubblico sulla necessità di dare voce e ascolto alla marginalità ed ai vinti di oggi.
Ad aprire il programma, un’anteprima in data mercoledì 19 aprile con la presentazione del libro Impronte: 28 escursioni nei luoghi e tra le parole dei testimoni di Nuto Revelli di Nino Costantino (Seb27 edizioni, 2023) presso l’Unione Culturale di Torino. Agli insegnanti partecipanti all’incontro, riconosciuto come attività di formazione dei docenti, sarà rilasciato un attestato valido per la formazione in servizio. Sempre come attività di aggiornamento per gli insegnanti, nell’ambito del progetto Memoranda della Fondazione Nuto Revelli, si inserisce anche l’incontro La didattica della libertà: trasmettere memoria tra le generazioni di lunedì 24 aprile presso la Borgata Paraloup, con la partecipazione di Nino Aragno. L’iniziativa della Casa Editrice Aragno di distribuire nelle scuole il libro I conti col nemico, nella nuova edizione con la prefazione di Marco Revelli e la postfazione di Piero Dadone, e il progetto Memoranda della Fondazione Nuto Revelli si integrano perfettamente nel comune disegno di realizzare una seminagione democratica in tempi difficili, in cui la caduta della memoria civile rischia di lasciarci indifesi. Il forte messaggio contro la guerra che Nuto Revelli aveva affidato al libro Il disperso di Marburg – la guerra come male radicale – ritorna nel percorso di Memoranda attraverso i luoghi e gli oggetti quotidiani degli antifascisti piemontesi, e può trasferirsi con un linguaggio nuovo nel lavoro didattico.
Lunedì 24 aprile a Cuneo, presso il Salone d’onore del Comune, l’autrice Antonella Tarpino dialogherà in anteprima, a partire dal suo nuovo libro Memoranda. Gli antifascisti raccontati dal loro quotidiano (Einaudi, 2023), con Roberto Baravalle e Ugo Nespolo sulla narrazione affidata agli oggetti e ai luoghi della vita quotidiana, per ricucire, con la fine degli ultimi testimoni, il filo lesionato della memoria di tanti uomini e donne che si opposero al fascismo e alla dittatura. Modera l’incontro Gigi Garelli.

Al programma Per le Resistenze, in collaborazione con il Comune di Cuneo e con il collettivo Resistenze, si affiancano la tradizionale Fiaccolata delle Libertà di lunedì 24 aprile dal Parco della Resistenza e l’orazione di Massimo Giannini. A seguire, letture dal palco di Piazza Virginio e il concerto dell’Istituto Italiano di Cumbia All Star.
Tra le proposte cinematografiche, giovedì 20 aprile al Cinema Monviso di Cuneo andrà in scena la storia di migrazione della famiglia Ughetto con la proiezione del film in stop motion Manodopera. Interdit aux chiens et aux italiens (Graffiti Doc, 2022) e l’intervento in presenza del regista francese Alain Ughetto.
Domenica 23 aprile presso la cineteca della Borgata Paraloup è prevista la proiezione del film La strada più lunga (1965) di Nelo Risi, restaurato da Rai Teche e tratto dal romanzo autobiografico di Davide Lajolo Il voltagabbana. Introdurrà Alessandro Gaido (Associazione Piemonte Movie) e a seguire il commento critico di Sergio Toffetti.
Anche tanti incontri sulla tematica L’anello forte: donne resistenti.

Sabato 22 aprile, le partecipanti alla scuola Prime Minister – associazione con l’obiettivo di promuovere la parità di genere, l’equità generazionale e l’attivazione civica di giovani donne di età compresa tra 14 e 19 anni – si confronteranno sul fare politica e sull’attivazione giovanile. Dopo la performance del coro Union des Amis Chanteurs con canti popolari e brani estratti dalle opere di Ada Gobetti, sempre dal teatro di Paraloup Benedetta Tobagi, autrice di La Resistenza delle donne (Einaudi, 2022), attingendo alla memorialistica e alle testimonianze, farà rivivere le storie di quelle donne troppo spesso dimenticate, in un
reading teatrale, con Susanna Gozzetti e Giulia Bertasi, che possiede il rigore della ricostruzione storica, ma anche una straordinaria passione civile.
A raccontare i luoghi della memoria antifascista, anche la camminata Rural Migrantour Chi non emigrava, non era gente di domenica 23 aprile alla scoperta delle storie di migrazione, resistenza e ritorni sui sentieri intorno alla Borgata Paraloup. Il racconto delle nostre accompagnatrici interculturali si inserisce nella storia di migrazione di tanti altri, di molti di noi: testimonianze di vita contadina, di abbandono delle montagne e di ritorno, storie di resistenza e di cittadinanza. Che cosa sappiamo della migrazione? Quale impatto ha sui territori rurali e montani?
A Cuneo, presso la sede della Fondazione Nuto Revelli, domenica 23 aprile l’incontro Per forza o per scelta? Storie di partigiani, di cittadinanza e di pace con il dialogo tra Gastone Cottino e Abdullahi Ahmed. A seguire buffet per tutti i partecipanti.
Con la 78ª Festa della Liberazione di martedì 25 aprile ci ritroveremo a Paraloup per il consueto pranzo partigiano e per un momento di festa con i canti resistenti delle Primule Rosse.
Ad aprire la mattinata di martedì 25 aprile è prevista la camminata nelle borgate di Rittana sulle tracce dei testimoni di Nuto Revelli, a cui seguirà la presentazione del libro Impronte: 28 escursioni nei luoghi e tra le parole dei testimoni di Nuto Revelli di Nino Costantino (Seb27 edizioni, 2023) presso il Salone Comunale di Rittana.
Nel pomeriggio, dal palco del Teatro della Borgata, l’appuntamento è con Marco Revelli per l’orazione Liberiamoci! in dialogo con Vauro Senesi, che per l’occasione sarà presente a Paraloup.
A partire da giovedì 20 aprile con l’inaugurazione sarà possibile visitare presso la biblioteca civica di Borgo San Dalmazzo la mostra Ricordati di non dimenticare. Nuto Revelli, una vita per immagini a cura di Paola Agosti e Alessandra Demichelis.
La mostra ripercorre la vita di Nuto Revelli: il giovane ufficiale in divisa, l’alpino in Russia, il partigiano a Paraloup ed in Francia, lo scrittore con i suoi testimoni, il marito a fianco della donna che ama, l’amico con cui condividere impegno e convivio. La mostra oltrepassa la vicenda individuale e trasporta chi osserva in un passato condiviso: nelle fotografie scorre quasi un secolo, la storia del Novecento tra dittature, guerre e rinascita e affiora il dettaglio di chi ne ha percorso ogni tappa con il piglio del testimone, in un cammino di consapevolezza umana e civile.

La mostra è visitabile negli orari di apertura della biblioteca fino a fine settembre.
É possibile prenotare visite guidate per gruppi e per le scuole: [email protected].
L’ingresso alle iniziative è gratuito – salvo indicazioni diverse.
Il programma completo è scaricabile dal sito www.nutorevelli.org o a questo link: bit.ly/40ZJ3IR
I posti sono limitati, con prenotazione consigliata sui siti www.nutorevelli.org e www.paraloup.it o a questo link: https://bit.ly/3ZjQIR9
In caso di maltempo le iniziative nella Borgata Paraloup si svolgeranno comunque, spostandosi all’interno, fino ad esaurimento posti.
Per tutte le giornate Per le Resistenze è possibile prenotare una visita guidata al Museo dei Racconti e mangiare al ristoro della Borgata.
Il parcheggio per le auto è al pianoro del Chiot Rosa, da qui in 40’ a piedi su strada asfaltata si raggiunge la Borgata Paraloup. Chi avesse difficoltà a salire a piedi può concordare un passaggio in auto e per la giornata del 25 aprile è a disposizione una navetta dal Chiot Rosa.
[email protected] | www.nutorevelli.org | cell. 375 591 4347
[email protected] | www.paraloup.it | cell. 349 639 7386