Eccellenza B – Salvatore Telesca, ex mister Alba Calcio: “Esonero ingiusto e irrispettoso, ho la testa altissima e la coscienza a posto”

"Ci tengo a precisare: non ci sono state problematiche extra-calcio o litigi con la società. Ho fatto un lungo ringraziamento sul mio profilo Facebook"

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Salvatore Telesca, ex allenatore dell'Alba Calcio

A meno di 24 ore dall’annuncio dell’esonero di Salvatore Telesca, pubblicato dall’Alba Calcio e dal nostro quotidiano online, abbiamo contattato l’allenatore torinese che ci ha rilasciato una lunga dichiarazione.

Sono molto sereno. Esco a testa altissima da questa mia esperienza all’Alba Calcio, con la coscienza a posto. Resta e resterà innegabile, ciò che abbiamo fatto in questi due anni sul campo (soprattutto, due Coppa Italia d’Eccellenza del Piemonte-VdA ndr). Eravamo ripartiti quasi da zero nell’estate del 2021, ricostruendo l’organico che era stato condizionato dalle partenze di tanti giocatori verso l’Albese. I giovani, del Torinese e voluti dal sottoscritto, che nessuno conosceva e ai quali è stata data fiducia e che ci hanno permesso di fare il salto di qualità. Ci tengo a precisare: non ci sono state problematiche extra-calcio o litigi con la società. Ho fatto un lungo ringraziamento sul mio profilo Facebook. Spesso, gli ambienti di Corneliano d’Alba e di Alba sono stati poco equilibrati nei loro giudizi nel valutare una sconfitta o una vittoria. Mi riferisco, anche, alla fase nazionale della Coppa Italia di quest’anno. Però, ripeto che non ci sono stati problemi. Siamo stati primi in classifica per lungo tempo, sia nel 2022 e fino a poche giornate fa. I ko con la Cheraschese e con il Moretta, hanno fatto prendere la decisione alla società di sollevarmi dall’incarico. A Cherasco non meritavamo di perdere. Purtroppo è un momento dove gli avversari vanno a segno e dove si è meno brillanti rispetto al recente passato. A tre giornate dalla fine della stagione regolare, mi sembra folle essere arrivati a questo punto. Anche perchè, ci sono eventualmente i play-off a disposizione. Il raggiungimento dei play-off era l’obiettivo di inizio stagione, della società. Rapporti con i giocatori? Buonissimi. Posso solo pensare che qualche sconfitta in più, ha fatto scattare e mettere in atto il mio esonero. Una scelta che reputo ingiusta e irrispettosa. Qualche dirigente, però, non era mai contento. Siamo sempre stati allo stesso livello del Cuneo Olmo, gli abbiamo dato sportivamente battaglia ed è nato un testa a testa molto bello. C’è amarezza in cuor mio, però sono consapevole di quello che ho fatto, insieme allo staff tecnico. Io ho sempre fatto tutto molto seriamente e professionalmente. Sono molto motivato a ripartire con una nuova piazza e con nuovi obiettivi, ovviamente dopo aver ricaricato un po’ le batterie. Dove? Non lo so, però la provincia di Cuneo mi piace molto. Conosco molto bene le squadre e i giocatori, vedremo“.