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Castello Acaja impennata di visite «Risorsa preziosa»

Nel gioiello di Fossano, l’Atl del Cuneese, in sinergia con il Comune, ha accolto oltre 6.500 turisti

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Record di visitatori al Castello dei Prin­­cipi d’Acaja. So­no stati infatti oltre 12.500 i turisti accolti nell’ultimo triennio dal­l’Uf­ficio Turistico Iat di Fossano, situato nella corte interna del maniero. Più della metà i partecipanti alle visite guidate promosse dall’Atl del Cu­neese, in collaborazione con il Comune di Fossano.
Dopo la pandemia l’attività dello sportello, la cui gestione è in capo all’Azienda Turi­sti­ca Locale dall’aprile 2017, è ripartita con successo, con una notevole crescita di presenze. Se nel 2020 e nel 2021 – anni pesantemente condizionati dal Covid – le persone accolte erano state rispettivamente 2.331 e 3.792, nel 2022 l’Ufficio Turistico ha raggiunto oltre 6.500 persone, tra italiani e stranieri. Più del 60% dei turisti ha scelto di partecipare alle visite guidate al maniero, superando i 3.781 visitatori del 2019, anno in cui si era registrato il maggiore afflusso precedente all’emergenza Covid. Numeri decisamente importanti se si considera che nel 2022 sono stati ben 4.143 i visitatori accompagnati dal personale Atl alla scoperta del monumento simbolo di Fossano, che nella bella Sala delle Grottesche, nei primi mesi dell’anno – da gennaio a maggio -, ha ospitato la mostra Fantastiche Grot­te­sche, tesa a valorizzare uno tra i più importanti cicli di affreschi di pittura tardo manierista piemontese, opera del pittore fiammingo Gio­vanni Caracca. Il progetto del Comune di Fossano e della Fondazione Artea, realizzato con il coordinamento scientifico di Palazzo Madama – Fondazione Torino Musei, in collaborazione con Atl del Cuneese, era fruibile esclusivamente con le visite guidate e ha richiamato a Fossano un gran numero di turisti anche nel periodo di bassa stagione. Dell’esposizione sono presenti tuttora due touchscreen in tre lingue (italiano, francese e inglese) e un video, in italiano con sottotitoli in inglese, che consentono di approfondire, attraverso un’esperienza immersiva, la storia e le vicende del pittore fiammingo alla corte dei Duchi di Savoia.
Il presidente dell’Atl del Cu­neese, Mauro Bernardi, ha commentato con orgoglio i risultati raggiunti: «L’alta affluenza di pubblico italiano e straniero registrata gratifica il lavoro svolto dalla nostra Atl, in forte collaborazione con il Comune di Fos­sa­no. Gestire un sito non significa solo aprire le porte ai visitatori, bensì pensare e organizzare servizi e appuntamenti che possano essere di richiamo a breve, medio e lungo raggio. Così facendo, con innovazione e qualità, si invogliano i visitatori a tornare per godere delle bellezze del sito, fruito ogni volta in modo interessante e inedito».
Soddisfatto anche il sindaco di Fossano, Dario Tallone, il quale ha affermato: «Un doveroso ringraziamento da parte di tutta l’Amministrazione Comunale va al personale dell’Atl, professionale, preparato e sempre pronto ad accogliere il turista e il fossanese che vuole conoscere nuovi angoli del castello. Lavorare di sinergia tra le diverse realtà – prosegue il primo cittadino fossanese – è lo strumento vincente per aumentare ulteriormente l’offerta turistica in città e i dati delle visite al maniero parlano molto chiaro. Il Castello degli Acaja è unico nel suo genere e continueremo a investire per tutelare e valorizzare il nostro gioiello».
Da gennaio le visite guidate al castello proseguono, dal mercoledì alla domenica, alle 11 e alle 15. Consigliata la prenotazione. Informazioni al numero 0172-60160 o sul sito www.visitfossano.it.

Articolo a cura di Domenico Abbondandolo