Cavalieri Roero, 40 anni in una serata speciale

L’appuntamento natalizio caratterizzato dalle nuove investiture e da un “grazie” particolare a Carlo Rista

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La tradizionale Vijà di Natale dell’Ordine dei Cavalieri di San Michele del Roero, al Roero Park Hotel di Sommariva Perno, è stata particolarmente densa di eventi, nel quarantennale di vita dell’Ordine, nato ufficialmente, con atto notarile, il 25 novembre 1982.

Gl’inni d’Europa, Nazionale e del Roero hanno introdotto il primo momento della serata con il benvenuto del Gran Maestro Carlo Rista ai numerosi soci presenti, tra i quali non pochi sindaci, autorità, rappresentanze varie e un nutrito gruppo di aspiranti neo-cavalieri.

Si è quindi snodata l’investitura ufficiale a cavalieri del Roero dei candidati dopo la presentazione, l’imposizione del collare, la firma di impegno, il breve scambio di parole di benvenuto e di ringraziamento: Gianluca Adriano, Giorgio Maria Bergesio, Antonio Borra, Mario Campobasso, Paolo Cantelmi, Giuseppe Cavallero, Gianfranco Di Concilio, Matteo Ganci, Giuseppe Lapalorcia, Antonio Nobile, Massimiliano Palano, Gianmario Peperone, Giuseppe Andrea Roero, Giovanni Carlo Roero, Andrea Vanni. Investiti ad honorem: Marco Protopapa, Antonio Zerrillo.

In sintonia con l’atmosfera natalizia, è stato significativo il dono di un contributo di aiuto, stima ed incoraggiamento ad alcune corali roerine che svolgono con continuità ed impegno un servizio apprezzato dalle rispettive comunità. Hanno ritirato il contributo i rappresentanti delle formazioni corali “I Ceresulin” di Ceresole d’Alba; la “Corale Sanstefanese” di Santo Stefano Roero, che celebra quest’anno i 50 anni di attività; la “Corale Santo Stefano” di Priocca; la “Corale San Martino” di Vezza d’Alba.

Il Gran Maestro e l’assemblea tutta hanno espresso un plauso ai cori premiati ed un vivo ringraziamento ai generosi cavalieri ed Enti che hanno finanziato tali borse: Occhetti-Azimut, Banca d’Alba, Bcc di Cherasco, Mariano Costamagna, Bruno Geraci, Giuseppe Miroglio, Vittorio Molino, Luigi Riccomagno.

È stato ufficialmente presentato agli astanti il numero speciale del periodico La Roa, quasi un libro di sessantotto pagine che ripercorre, con abbondanza di testi ed emblematica selezione d’immagini, i quarant’anni di vivace attività dell’Ordine.

Un colpo di scena, volutamente non preannunciato nel programma della serata, ha coinvolto l’assemblea, creando emozionata unanimità. Il Gran Maestro Vicario, Paolo Chiavarino, con un appassionato e intenso discorso a nome di tutti, ha voluto ricordare che se oggi l’Ordine può celebrare con orgoglio quarant’anni di ininterrotta, vivace e preziosa attività, il merito maggiore è quello di aver conservato alla propria guida, come Gran Maestro, Carlo Rista che vi si è dedicato con una passione ed una continua dedizione senza limiti, al di sopra di ogni aspettativa.

A cura di Dante Maria Faccenda