«Confartigianato conferma la vicinanza agli imprenditori del territorio»

Luca crosetto e molte autorità hanno inaugurato i nuovi uffici dell’associazione di ceva

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«Confermare sempre più la vicinanza della Con­far­tigianato agli imprenditori e alle loro famiglie, rafforzando il legame con territorio e istituzioni locali».
Così Luca Crosetto ed Enrico Molineri, presidente provinciale di Confartigianato Cuneo e presidente della Zona di Ceva, hanno commentato la ricollocazione dell’ufficio cebano dell’As­sociazione in nuovi e più funzionali locali (in via Aldo Moro 6), inaugurati lo scorso 19 novembre, in un pomeriggio ricco di contenuti.

«Da sempre», ha spiegato il presidente zonale Enrico Molineri, affiancato dai vicepresidenti Giorgio Merlino e Rosalba Murialdo, «uno dei punti di forza della nostra Associazione è proprio la presenza capillare in provincia e il radicamento sul territorio. Questo ci permette di essere più vicini alle imprese, andando a intercettare esigenze e problematiche che risultano così differenti in un territorio grande come il nostro. Attraverso i nostri sportelli diamo concretezza alla nostra azione di rappresentanza e tutela del comparto artigiano e affianchiamo gli imprenditori con un ampio ventaglio di servizi, consulenze e opportunità, proponendoci alle imprese come un partner affidabile per nascere, competere e crescere in un mercato in continua evoluzione, grazie ad un sistema di soluzioni innovative e integrate».

All’inizio dell’inaugurazione, i saluti del sindaco della Città di Ceva Vincenzo Bezzone, del presidente della Camera di Commercio di Cuneo Mauro Gola e dell’On. Monica Cia­burro. Poi la benedizione del Vescovo della Diocesi di Mondovì, Monsignor Egidio Miragoli.
In seguito, una “tavola rotonda”, introdotta dal direttore generale di Confartigianato Cuneo Joseph Meineri e moderata dalla giornalista Paola Scola, profonda conoscitrice del territorio cebano, sul tema delle infrastrutture e strade locali, “nodo” dibattuto e di grande interesse per imprese e cittadini. Hanno partecipato al momento di confronto, oltre al presidente provinciale Crosetto, il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e i presidenti delle province di Cuneo e Imperia, Luca Robaldo e An­to­nio Claudio Scajola.

Tanti i temi trattati dai rappresentanti delle Istituzioni, sollecitati dal presidente Crosetto per trovare, tutti insieme, risposte certe e soprattutto rapide per arginare l’isolamento che mina la provincia cuneese e ne danneggia il comparto produttivo, frenato nella crescita dal gap infrastrutturale di strade non adeguate, per non parlare del digital divide che ancora permane, specie nelle zone montane.
Dalla Statale 28 “del Nava”, per la quale da decenni si chiede la messa in sicurezza, alle ipotesi dell’autostrada “Ceva-Gares­sio-Albenga” e del traforo “Armo-Cantarana”: su questi temi i rappresentanti pubblici hanno confermato il loro impegno perché, come ribadito dal Governatore Cirio «il Piemonte è diventato centrale per le grandi direttrici del traffico europeo».

«Il nostro è un territorio di confine», ha commentato a margine del dibattito il presidente Crosetto, «che necessita di collegamenti moderni ed efficienti per mettersi in rete non soltanto con i territori limitrofi, ma con il resto del mondo. Oggi, le nostre imprese guardano sempre di più all’internazionalizzazione e, di conseguenza, richiedono un sistema viario efficiente ed integrato, che permetta loro di ottimizzare tempi e modi di percorrenza. Insomma, per la viabilità cuneese serve con urgenza un vero progetto strategico».

Non è mancato, in questo contesto, un richiamo alla sicurezza stradale, con riferimento alle diverse iniziative che si stanno mettendo in atto per diffonderne la cultura e che vedono Confartigianato Cuneo in prima linea con diversi progetti – tra cui l’adesione alla “Carta Europea della Sicurezza Stradale”, con il coinvolgimento degli Autoriparatori cuneesi per diffondere buone prassi da tenere quando si è al volante.

Infine, si è svolta la Cerimonia di Consegna dei Rico­no­scimenti alla Fedeltà Asso­ciativa, tradizionale appuntamento ideato dalla Conf­arti­gianato per sottolineare il valore dell’imprenditoria locale sul territorio ed il senso di appartenenza all’Associazione da parte del mondo produttivo cebano.
«Gli eventi della “Fedeltà associativa” rappresentano uno dei momenti d’incontro importanti anche per confrontarsi su problematiche e scenari economici», hanno concluso Crosetto e Molineri. «Pur in un frangente di grave crisi su vari fronti, la nostra Associazione invita le imprese a non demordere, ma a guardare con impegno al futuro. E l’investimento della nostra struttura, che con ferma convinzione ha voluto ammodernare gli uffici di zona, ne è un esempio. C’è poi il significato più profondo di questa cerimonia, uno speciale ringraziamento a quelle imprese che, come baluardi di un’economia sana e vivace, sono rimaste a presidio del territorio, generando economie e relazioni, dando occupazione e contribuendo allo sviluppo del nostro tessuto sociale. A loro, che rappresentano per le nuove generazioni esempi virtuosi a cui ispirarsi, va la nostra gratitudine e ammirazione».