Promozione: quanti scontri diretti! Il big-match è Carignano-Csf Carmagnola

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Foto Cristiano Sabre - Csf Carmagnola

Il girone C di Promozione scollinerà nel weekend il primo terzo di stagione, con la disputa della decima giornata, e lo farà letteralmente con il botto. Sono tante, infatti, le partite di cartello, a partire da quella che coinvolgerà la capolista.

Il Csf Carmagnola, infatti, è atteso sul campo del Carignano, terzo a cinque punti dalla vetta, in quello che può essere un vero spartiacque della stagione. I ragazzi di Contieri stanno bene, mentre i biancorossi arriveranno in fiducia, dopo il successo di Barge e il terzo posto da poco conseguito.

Tutt’altro che agevole, però, è la sfida che attende anche la Benarzole, seconda e attualmente candidata più credibile per scippare la vetta al “Carma”. I biancorossi, reduci dalle fatiche di coppa, renderanno visita a un Sommariva Perno indiavolato dopo gli ultimi due passi falsi e voglioso di ritornare tra le prime cinque.

Guarda con interesse alle sfide delle prime anche il Busca, che, dopo un ottimo inizio, ha perso due scontri diretti cruciali contro Csf e Benarzole, ritrovandosi al quarto posto. I ragazzi di Delfino cercano immediato riscatto, ospitando al “Berardo” quel Villafranca che, nonostante un inizio sulle montagne russe, è comunque a un solo punto dal quinto posto.

Quinto posto attualmente occupato, un po’ a sorpresa, dal San Sebastiano. Gli uomini di Pisano sono chiamati alla prova di maturità, in trasferta sul difficile campo del Villastellone Carignano, distanziato di appena un punto dagli arancioneri.

Insomma, per uno strano gioco del calendario, le prime otto della classe saranno messe l’una di fronte all’altra, in incroci che possono dire già tanto e che possono, quindi, anche agevolare il rientro del resto della comitiva.

A guidarla è la Santostefanese, che con i suoi 12 punti spera di fare la voce grossa contro il Pinasca, fermo a 8 e reduce dal ko di Villafranca che ha interrotto l’ottimo periodo degli ospiti.

Quindi, un’altra sorta di spareggio. A Borgo San Dalmazzo, il Pedona, dopo le fatiche di coppa e con la spada di Damocle rappresentata dal recupero con l’Infernotto che aleggia ancora, ospita lo Scarnafigi, separato di un solo punto dai gialloblu, in quella zona di classifica che è un po’ un limbo tra il Paradiso delle zone alte e l’Infernotto dei playout.

Chiudono due gare cruciali in chiave salvezza. A Racconigi, l’Atletico prova, con la cura Cellerino, a sfruttare il fattore campo contro l’Infernotto, mentre a Pancalieri arriva l’Azzurra, nello scontro diretto tra le ultime, in cui chi si ferma (ancora), rischia davvero di essere perduto.