Volley A1/F: troppa Chieri per Cuneo, a San Rocco Castagnaretta è 0-3

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Foto Danilo Ninotto

La strada è lunga, ma c’è molto da lavorare (aspettando il ritorno delle indisponibili). La Cuneo Granda S.Bernardo si arrende ad una Reale Mutua Fenera Chieri oggi superiore e nettamente più pronta e completa in questa seconda di giornata: le biancoblu di Bregoli non lasciano scampo alle “Gatte” imponendosi con un giusto 3-0. Per il gruppo di Zanini, passo indietro, anche se c’è da rimarcare il valore dell’avversario, rispetto al match di Urbino, in cui Signorile e compagne avevano mostrato segnali importanti, oltre le difficoltà oggettive di questo inizio di stagione, nei primi due set. Ma pesano e non poco le assenze, oltre delle lungodegenti Gicquel e Agrifoglio, quelle di Szkmary e Magazza, recuperate solo per la panchina, oltre a Stevenson, di cui si attende l’arrivo dopo i Mondiali.

Tutto ok invece per le biancoblu di Bregoli, i cui meccanismi stasera girano alla perfezione: condotte da una Bosio eletta MVP, le chieresi affondano i colpi con Grobelna (top scorer a quota 15), Cazaute (14) e Villani (14), in una prova di squadra in cui sono da sottolineare le prove dominanti al centro di Weitzel e soprattutto Mazzaro.

Tornando alle cuneesi, sconfitta da archiviare in fretta, cercando di farsi trovare all’altezza, forse con uno spirito più guerriero e con una maggiore reattività, al prossimo, significativo, appuntamento: domenica 30 ottobre (ore 17) arriva al Palazzetto di San Rocco Castagnaretta Casalmaggiore dell’ex coach Andrea Pistola.

SESTETTO CUNEO

Al palleggio Signorile, opposto Diop; in mezzo Caruso e Cecconello, schiacciatrici Drews e Kuznetsova, libero Caravello.

SESTETTO CHIERI

In regia Bosio, opposto Grobelna; centrali Mazzaro e Weitzel, in banda Cazaute e Villani, libero Spirito.

PRIMO SET

Grobelna con l’attacco, Villani con il muro provano a far avanzare Chieri, è 1-3 in avvio. Kuznetsova tiene lì le padrone di casa, l’errore di Grobelna ristabilisce la parità (5-5). Fenera che allunga ancora, l’attacco out di Drews scrive il 7-10. Ace di Mazzaro, è +4 Chieri (8-12). Witzel stoppa Kuznetsova: Zanini ferma il gioco (10-14). Diop prova a trascinare le biancorosse che si riavvicinano (13-14 e time out Bregoli). Chieri che riesce a fermare la risalita: Grobelna e il muro di Bosio valgono il nuovo +3 (14-17). Sul 15-19 Zanini deve richiamare in panchina le sue ragazze. Torinesi che scappano via sul turno di battuta di Mazzaeo, con Cuneo che non riesce ad allungare gli scambi: il muro di Witzel vale il 17-23. Sono sei i set ball (18-24) con Storck che entra in campo e mette giù il pallone vincente (18-25 e 0-1).

SECONDO SET

Dopo un avvio in equilibrio (6-6), Chieri scatta: Grobelna colpisce da posto-2 per il 7-11. Bosio mura Diop, biancoblu che volano sull’8-13. Kuznetsova prova a suonare la carica: attacco ok ed ace, -3 Cuneo (10-13). Sul 14-17 primo scambio di una certa intensità e lunghezza, con entrambe le squadre costrette a difendere forte: lo chiude un’invasione del muro su attacco di Diop (15-17). Kuznetsova porta la Granda S.Bernardo a contatto, Bregoli chiama time out (16-17). Sul 17-18 scambio rocambolesco: entrambe le squadre pasticciano, un recupero di Villani beffa Kuznetsova e si trasforma in punto (17-19). Sul 18-20 Bregoli cambia la diagonale: dentro Morello e Storck. Il muro ad due impalla Diop, 21-18 e time out Zanini. Cheri si costruisce 4 set point (20-24): gioco chiuso al primo tentativo, 20-25 e 0-2.

TERZO SET

Filo conduttore che non sembra cambiare in apertura, con le padrone di casa ad inseguire: Weitzel e Mazzaro dominano, è 4-6. Sul 4-8 time out Zanini. Ospiti che scappano: muro Grobelna-Mazzaro, 5-11. Sul 7-14 altro stop chiesto dal coach biancorosso. Set e match che si avvia ad una rapida e netta conclusione sotto i colpi di Grobelna e Villani (7-17). Sul 9-18 Bregoli dà nuovamente spazio a Morello e Storck, per Cuneo debutto per Lankhorst. Biancorosse che riducono il passivo, il tecnico chierese ferma preventivamente il gioco (14-20). Fenera Chieri che, comunque, viaggia spedita verso il 3-0: sul 14-23 spazio a Montabone per Kuznetsova. L’ace di Cazaute vale ben 10 match ball: Montabone attacca out, 14-25 e 0-3.